Matelica, Brachetta: “Ripartiti dopo anni di difficoltà, la struttura ci facilita il lavoro”

Intervista Lorenzo Brachetta, direttore tecnico del settore giovanile del Matelica, soddisfatto del lavoro

di Leonardo Matano

In casa Matelica l’entusiasmo è alle stelle e le grandi soddisfazioni arrivano dal settore giovanile, che mese dopo mese si conferma uno dei più affidabili e produttivi della zona. Le categorie biancorosse e lo staff tecnico sono una garanzia per i giovani e molti ragazzi stanno costruendo un gran percorso proprio all’interno del Matelica.

A parlare di questa bella realtà è Lorenzo Brachetta, direttore tecnico del settore giovanile biancorosso:

“Siamo ripartiti dopo anni di difficoltà, 4 anni fa ci siamo trovati io e il direttore Falcioni a dover ricostruire tutto l’ambiente. Il primo passo è stata la costruzione di una Juniores provinciale, squadra allestita agli sgoccioli. Avevamo 6 categorie, ci siamo dati un obiettivo che andava raggiunto in 2 anni: riportare il settore giovanile del Matelica ad un livello consono alla città. In questi anni abbiamo raddoppiato in ogni categoria fino ai Giovanissimi. Dagli U15 stiamo mantenendo una sola categoria, ma dall’anno prossimo l’intenzione è quella di ampliare anche in quelle categorie. La nostra crescita è data principalmente dal fatto che proviamo a far giocare tutte le squadre, dall’attività di base alla Juniores contiamo un totale di 210 iscritti, per noi è motivo d’orgoglio e i principali ringraziamenti vanno alla presidentessa, che grazie alla sua passione e competenza oggi ci permette tutto questo”.

“Avere una struttura del genere facilita tutto, il Matelica ha fatto la Serie D e la Serie C. Il merito della nostra organizzazione va soprattutto ai dirigenti, che sono sempre pronti ad aiutarci per ogni categoria e sono parte di una grande famiglia come quella del Matelica. Ad inizio stagione insieme al responsabile Gabrio Giacchetta abbiamo ampliato lo staff di ogni categoria inserendo 4 figure: allenatore, vice allenatore, preparatore fisico motorio e preparatore dei portieri. Grazie a questa organizzazione lavoriamo molto bene e riusciamo a coinvolgere tutti i ragazzi. Le famiglie e i ragazzi della zona sono sempre più interessati alla nostra realtà”.

Brachetta ha inoltre approfondito su ogni categoria:

“Considero la categoria Giovanissimi come la più difficile, perché nuova a ragazzi che ancora non sono abituati ad alcuni lavori e tipologie di calcio che viene proposto. Nella categoria Allievi i giocatori sono quasi pronti per fare il salto in Juniores, mentre in quest’ultima deve esserci il calciatore che ne esce pronto in vista della prima squadra. Il livello aumenta sempre di più, il nostro obiettivo è quello di aumentare da 3 a 4 sedute di allenamento in settimana. La nostra politica è quella di cercare di portare più ragazzi possibile in prima squadra e siamo sempre lì a visionarli, bisogna saper aspettare il ragazzo, è un aspetto fondamentale. Vittoria al Velox? Ha pagato molto il lavoro settimanale, la creazione del gruppo in ogni categoria e seguire dei concetti è fondamentale e rende tutto più semplice.
Rappresentativa? A breve ci sarà il torneo delle province per i giovanissimi. Abbiamo 4 ragazzi classe 2010 che si sono allenati l’altro giorno, aspettiamo le convocazioni e comunque andrà siamo molto contenti del loro lavoro, ci sono ragazzi della categoria esordienti che hanno fatto esperienze con Sampdoria e Perugia.

Brachetta ha tenuto a menzionare i principali artefici di questa grande organizzazione ed ha inoltre elencato i nomi dei giovani presenti in prima squadra:

Gabrio Giacchetta: responsabile categorie agonistiche, nonché allenatore dei Giovanissimi.
Carmine Fellone: Responsabile delle attività di base
Fabrizio Nizi: Responsabile area portieri
Riccardo Santoni: responsabile area fisico-motoria

Giocatori in prima squadra reduci dalla vittoria del Velox nella scorsa stagione:
Daniel Gashi
Gianmarco Polli
Davide Montella
Yuri Bartilotta (ha svolto preparazione)
Riccardo Dionisi (2008 che ha svolto la preparazione)
Nicola Mengani

Author: redazione