ECCELLENZA – Santoni tranquillizza l’ambiente: “Solo un forte crampo”
di Lorenzo Cervigni
Allarme subito rientrato in casa Matelica, o almeno così sembrerebbe. Solo “un forte crampo” per capitan Mauro Iori, match winner della gara contro l’Osimana. Il nove matelicese è uscito dal campo zoppicante, ma a tranquillizzare tutti ci ha pensato mister Santoni, che ha anche trovato il modo di scherzarci su: “Mauro era solo stanco, probabilmente non ha mai corso così tanto – sorride Santoni -. Ha fatto una partita enorme, credo che la fascia lo abbia galvanizzato. Ha segnato un gran gol. Sulla partita? Siamo molto soddisfatti, abbiamo mostrato grande solidità dietro e davanti sappiamo di avere giocatori di grande gamba e qualità. Dovremo essere bravi come oggi a saperli innescare in transizione. I tre punti di oggi (ieri, ndr), contro una grande Osimana, penso siano di grande importanza per continuare a lavorare con serenità ed entusiasmo. Il mio ritorno a Matelica? Credo sia una delle più belle giornate da quando alleno. Avevo bisogno di una grande sfida e questa lo è senz’altro. Ho avuto i brividi”.
Sponda Osimana, Claudio Labriola si rammarica per “un’ora giocata alla grandissima su un campo difficile – sottolinea il mister -, poi dopo il gol ci siamo sciolti. Penso che la questione sia stata mentale: era chiaramente una partita da “chi segna vince”, noi sentivamo di poter segnare da un momento all’altro e invece siamo stati puniti. Il contropiede del gol è dovuto al nostro modo di interpretare la gara, il nostro gioco è dispendioso e rischioso. Quando salta una marcatura poi diventa difficile contenere il contrattacco e così è stato. Noi ripartiamo da qui, contenti della prestazione”.