SERIE D – Il presidente orange e la confessione
Il presidente del Porto d’Ascoli Vittorio Massi, intervenuto alla trasmissione sportiva “Cuore di Calcio”, torna sul suo possibile futuro al comando della Samb nel post Renzi:
“Ormai si parla quasi tutti i giorni di Massi alla Samb. C’è chi mi vorrebbe, chi non mi vorrebbe e chi si chiede perché non sono andato all’asta quando ci fu il fallimento di Serafino. A proposito di quest’ultimo passaggio, vorrei dire che in quel momento avevo appena vinto un campionato di Eccellenza con il Porto d’Ascoli e non pensavo proprio ai rossoblù. Ero convinto che la Samb avrebbe fatto la Serie C e noi la D, prima che succedesse tutto il resto. Ora sono contento della mia squadra, che mi ha regalato tre bellissime vittorie consecutive. Poi io ci abito a San Benedetto, quindi è retorico dire che sono anche tifoso della Samb”.
Massi chiude smentendo di essere in possesso di una vecchia matricola rossoblu che possa portare alla costituzione di una nuova società: “Mi hanno detto che è vero di questa vecchia matricola ancora attiva, ma non la ho io sinceramente. Non è un bluff, sono sincero e non ho nulla da nascondere”.
