PAGELLE TERMOFORGIA JESI-FORLI – Hasbrouck cala il ventello , Fontecchio utile alla causa
di Giancarlo Esposto
TERMOFORGIA JESI
Green 7: coach Valli prova in tutte le maniere a fermarlo, alterna perfino tre lunghi, Diliegro, Castelli e Thiam, che il play tascabile di Jesi, finisce con il portare a spasso. 7 assist, un paio di triple “velenose” per Forlì e perfino rimbalzi a coronare una partita da giocatore da altro pianeta (per la A/2 ovviamente)
Fontecchio 6,5: anche stasera prezioso e utile alla causa; chissà se a Piacenza si sono accorti di questo giocatore, che a Jesi si è fatto conoscere e apprezzare. Un paio di errori banali, una schiacciata fallita e una riga calpestata che sono costati 4 punti, per il resto una discreta partita.
Marini 7,5: Jackson in un paio di occasioni lo ha provocato, ma il golden boy non ha fatto una piega ed ha giocato una partita di grande sostanza. Bene al tiro 3/4 e 2/4, la perla della serata gli 11 rimbalzi conquistati, con il dubbio legittimo, ha affermato qualcuno, che gli addetti alle statistiche ne abbiano tralasciati almeno un paio… Mvp della partita.
Piccoli 6,5: solita prestazione tutta “tigna” e coraggio; pochi nella Lega, sanno mettere la sua energia in difesa. Ma non parlate di uno specialista difensivo: tira due volte e chiude il match con altrettanti canestri. Capito?
Rinaldi 7: sportellate prese e date sotto canestro, limitato dai falli – un paio dei quali gridano vendetta – si vede chiaramente quanto la sua leasrship (non si diventa capitani per caso) sia il collante perfetto per questo gruppo, sempre più vicino a un obiettivo che mancava da troppo tempo.
Massone 6,5: tanta personalità nel ruolo di vice-Green, che per morti rappresenterebbe un peso; Federico l’ha saputo trasformare in opportunità. Tutti si aspettano tanto da lui e ripaga il coach della fiducia, con prestazioni di sostanza.
Hasbrouck 7: meglio nel tiro da 2 che da 3, ma la sostanza non cambia, i suoi 17 punti sono come al solito decisivi, come decisivi sono i due tiri liberi che chiudono il match a 6”. Jesi sembra aver ritrovato il miglior Hasbrouck, dopo le noie fisiche patite a febbraio.