Marina avanti spedito, altro stop per la Biagio Nazzaro

PROMOZIONE – Cade ancora l’Osimo Stazione, sorriso per il Mondolfo Marotta

La terza vittoria consecutiva consolida in zona playoff il Marina che emerge con forza nella ripresa. Il gol iniziale sortisce l’unico effetto d’illudere l’Osimo Stazione che incassa la sesta sconfitta di fila sprofondando sul terzultimo gradino.

Non effettua variazioni all’undici in grado di centrare il blitz in casa del Gabicce Gradara il mister biancazzurro Giorgini che affida a Nacciarriti e Rossini l’onere di rifornire Piermattei. Il fulcro della manovra è Rossetti, fresco di laurea in ingegneria, la coppia centrale difensiva è composta da Giovagnoli e Carloni. Il nuovo tecnico dei biancoverdi Busilacchi, al debutto esterno, effettua diverse modifiche concedendo fiducia a Giuliani nel reparto avanzato con Kaba e Camilloni a sostegno. Sulla fascia sinistra difensiva viene promosso titolare il classe 2004 Caruso.

L’Osimo Stazione colpisce al primo affondo con Giuliani che sorprende Ricci dalla distanza. La replica è affidata a Piermattei che manca la deviazione aerea di fronte a Bottaluscio. Dopo il brivido procurato da Camilloni dal limite, ci prova di nuovo Piermattei con una girata aerea fuori di un soffio.

La musica cambia nella seconda frazione con le mosse di Giorgini che inserisce il bomber Pierandrei, decisivo con una doppietta. Il pareggio è firmato dall’ex Testoni che tramuta in oro l’affondo di Nacciarriti rifinito da Rossini. Il sorpasso è siglato da Pierandrei, rapace sul servizio dell’altro neoentrato Sabbatini. Il tris è calato dallo stesso attaccante sul rigore da lui stesso procurato.

Il tabellino della gara.

MARINA – OSIMO STAZIONE 3 – 1

MARINA: Ricci, Medici (30’st Gagliardi), Maiorano, Rossetti, Giovagnoli, Carloni (10’st Pierandrei), Gregorini (26’st Sabbatini), Testoni, Piermattei (10’st Cucinella), Nacciarriti, Rossini (36’st Gabrielli). (A disp. Coacci, Droghini, Moliterni, Massaccesi). All. Giorgini.

OSIMO STAZIONE CONERO DRIBBLING: Bottaluscio, Masi, Caruso (30’st Coppi Markiewicz), Rinaldi, Pizzuto, Kaba, Gyabaa Douglas (39’st Mazzocchini), Polenta (31’st Ippoliti), Giuliani, Staffolani, Camilloni. (A disp. Bonifazi, Parissi, Giri, Gasparrini, Gelli, Strologo). All. Busilacchi.

ARBITRO: Lombi di Macerata.

RETI: 9’pt Giuliani, 11’st Testoni, 28’st e 43’st su rigore Pierandrei.

NOTE: ammoniti Pizzuto, Medici, Rinaldi, Bottaluscio, Giovagnoli e Masi; corner 7-1; recupero 1’pt e 4’st.

Risorge il Mondolfo Marotta che esorcizza il sortilegio del Longarini-Lucchetti, dove non vinceva da cinque mesi. L’avvento di Trillini non ha ancora rigenerato la Biagio che incassa una sconfitta pesante allontanandosi ulteriormente dalla zona playoff.

Senza Scrosta, Gregorini e Tiriboco, l’allenatore blu granata Spuri schiera di nuovo Di Gennaro al centro della difesa con Tamburini puntando sulla spinta dei laterali Orciani e Pacenti. A centrocampo torna titolare Marconi, nel tridente Pantaleoni viene preferito a Paolini con il classe 2005 Rragami punta centrale. Senza Coppari, l’esperto Trillini recupera capitan Cecchetti in mediana e arretra il raggio d’azione di Borocci, proposto sull’out destro in difesa. Il trequartista è Carboni che supporta Canulli e Montagnoli.

Il Mondolfo Marotta punge con il classe 2005 Bertarelli che sfiora il bersaglio da posizione invitante e con Morganti che insidia Minardi dalla distanza. L’opportunità più nitida capita all’uruguagio Bastos Moncalvo, impreciso da posizione invitante.

Nella seconda frazione la Biagio ha la chance per passare, divorata da Canulli di fronte a Moscatelli. Scampato il pericolo, il team di Spuri passa in vantaggio con la prodezza del centrocampista Minardi, ispirato da Rragami. Il raddoppio è sfiorato da Pantaleoni che timbra la traversa, come il neoentrato Marinò. Nel finale i rossoblù si riversano all’assalto, ma i tentativi di Carboni e Cecchetti non producono il pareggio. La Biagio resta nell’anonimato. Con la porta inviolata da 300 minuti, il Mondolfo Marotta guadagna la quartultima posizione.

Il tabellino della gara.

MONDOLFO MAROTTA – BIAGIO NAZZARO 1 – 0

ATLETICO MONDOLFO MAROTTA: Moscatelli, Pacenti, Orciani, Morganti, Di Gennaro, Tamburini, Bastos Moncalvo, Marconi (23’st Marinò), Rragami (33’st Paolini), Pantaleoni (43’st Rosati), Bertarelli (18’st Creatore). (A disp. Mattioli, Pierelli, Tonucci, Pompei, Donati). All. Spuri.

BIAGIO NAZZARO: Minardi, Borocci, Agostinelli, Cecchetti, Ortolani, Cardinali, Petoku, Guerri (10’st Scheffer), Canulli (20’st Severini), Carboni, Montagnoli. (A disp. Sartarelli, Terranova, Brocani, Pacenti, Bocchini, Parasecoli, Giacconi). All. Trillini.

ARBITRO: El Mouhsini di Pesaro.

RETE: 6’st Morganti

NOTE: ammoniti Cardinali, Marconi, Ortolani, Carboni, Bastos Moncalvo; recupero 2’pt e 4’st; spettatori 200 circa.

Lo scontro tra le ultime due della classe termina con un pareggio che lascia entrambe nei guai e la classifica immutata. La Castelfrettese s’illude con la settima rete in campionato di Beta, ma viene raggiunta nella seconda frazione sugli sviluppi di una palla inattiva rimanendo senza vittoria per la quattordicesima giornata di fila.

Senza lo squalificato Rango e l’infortunato Mechri, il tecnico biancorosso Carta opera una sola variazione all’undici ribaltato in casa dal Villa San Martino rilanciando Zannini come interno di centrocampo. In attacco il prescelto è di nuovo il classe 2004 Piancatelli, al quale viene affidato il compito di rifornire Beta. Privo di Liera, il mister giallorosso Ferri conferma il classe 2006 Bertuccioli nella difesa a tre e Beninati sull’out sinistro di centrocampo, dove l’argentino Colagiovanni agisce da regista. Davanti Pagnini supporta la punta centrale Renzi.

La Castelfrettese passa con il guizzo di Beta, tornato a segnare dopo tre mesi e mezzo di digiuno, che capitalizza il traversone col contagiri di Bartolini. Si rende pericoloso anche Brunori con una punizione che sfiora il palo. Il pari è sfiorato dal giovane Oliva che timbra il palo dopo aver eluso l’uscita di Tomba.

A inizio ripresa lo stesso portiere biancorosso ribatte il tentativo dal limite di Colagiovanni. In contropiede il neoentrato Rocchi sfiora il raddoppio su invito di Zannini. Il pareggio è firmato da Renzi con una girata da opportunista su corner di Gaudenzi. Nel finale le due formazioni tentano di accelerare alla ricerca dei tre punti, ma il risultato non cambia.

Il tabellino della gara.

VISMARA – CASTELFRETTESE 1 – 1

VISMARA: Melchiorri, Marco Capomaggi, Beninati (1’st Ballotti), Colagiovanni (17’st Castellazzi), Bertuccioli, Francesco Palazzi, Oliva (45’st Ragni), Letizi (1’st Gaudenzi), Renzi, Pagnini, Ballotti (30’st Harrach). (A disp. Matteo Capomaggi, Nicolini, Iacomucci, Paduano). All. Ferri.

CASTELFRETTESE: Tomba, Lucchetti, Bartolini, Zannini (34’st Capitani), Sampaolesi, Simone, Mazzarini, Brunori, Piancatelli (9’st Ginesi), Nicola Palazzi, Beta (9’st Rocchi). (A disp. Cominelli, Mosciatti, Scortechini, Santinelli, Maggiori, Ortolani). All. Carta.

ARBITRO: Domizi di Macerata.

RETI: 16’pt Beta, 23’st Renzi.

NOTE: ammoniti Bertuccioli, Simone, Sampaolesi, Bartolini, Nicola Palazzi, Castellazzi, Francesco Palazzi; recupero 3’ pt e 5’ st; spettatori 150 circa.