Marche per un giorno in zona arancione: cosa succederà dal 7 gennaio?

Ecco alcuni possibili scenari

di Marica Massaccesi 

Da domani si cambia colore, ma solo per un giorno. Il 4 gennaio 2021 da zona rossa si passa in zona arancione per poi ritornare rossi martedì 5 e mercoledì 6 gennaio. E così cambiano anche le regole.

Domani, lunedì 4 gennaio, riapriranno i negozi, mentre i bar e ristoranti continuano a restare chiusi. Le attività commerciali possono restare aperti fino alle ore 21. Rimangono vietati gli spostamenti in un altro Comune e fuori dalla Regione, salvo comprovati motivi di lavoro, salute o urgenza e necessità. Ritorna solo per 24 ore la deroga per gli spostamenti extracomunali per i comuni sotto i 5 mila abitanti.
Invece, nei tre giorni continuerà a essere consentita la visita ad amici o parenti nella propria Regione, una sola volta al giorno (dalle 5 alle 22) con la regola del massimo in 2. Il 5 e il 6 gennaio si tornerà in zona rossa e sarà obbligatoria l’autocertificazione anche per gli spostamenti dentro il territorio comunale. Possono restare aperti nei giorni rossi gli alimentari, le farmacie e le parafarmacie, i tabaccai, le edicole, le librerie, i parrucchieri, le lavanderie. E dal 7 cosa succede?

Stando alle prime indiscrezioni da giovedì le Marche potrebbero ritornare in zona arancione in quanto nelle ultime ore l’indice RT è cresciuto (0, 99 al momento). Resta alto anche l’indice dei nuovi casi di positività. In tutta Italia si va, inoltre, verso la zona rossa nei prossimi weekend di gennaio. Dal 15 gennaio, invece, potrebbero essere introdotti a livello nazionale parametri più restrittivi che potrebbero far abbassare da 1,5 a 1,1 la soglia dell’indice RT.

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