Alla scoperta del territorio
Le Marche sono una regione che offre interessanti luoghi dell’entroterra da scoprire. Ecco cinque piccoli borghi marchigiani da visitare almeno una volta nella vita situati uno per ogni regione marchigiana.
Seguendo le orme di Paolo e Francesca, da visitare il borgo medievale di Gradara nella provincia di Pesaro – Urbino. Il borgo circondato da una lunga cortina trapezoidale di mura trecentesche, si sviluppa lungo una ripida via, quella principale, che porta direttamente alla Rocca, il punto più incantevole del borgo.
In provincia di Ancona, Morro d’Alba, il piccolo borgo interamente racchiuso da una cinta muraria della seconda metà del Quattrocento. Lungo le mura si snoda la Strada della Scarpa, un camminamento di 300 metri unico in Europa che percorre tutta la cinta e comunicante con dei panoramici belvedere posti sulle sei torri pentagonali.
Scendendo nel maceratese e immergendosi nella natura incontaminata c’è Pioraco, lungo il fiume Potenza. Il paese è diventato luogo principale per la lavorazione della carta a partire dal Medioevo sotto il Ducato dei Da Varano di Camerino e ancora oggi le sue cartiere sono un’attività economica che lo contraddistingue.
Nel fermano, Moresco. Un borgo medievale che domina la Valle dell’Aso che consente di attraversare diversi percorsi pedonali che da centro storico raggiunge tutto il territorio e di scoprire le numerose chiese e le “Pinturette” della Vallata dell’Aso.
Nell’ascolano la più conosciuta è sicuramente la città di Offida. Il borgo racchiuso dalla cinta muraria fortificata intorno al XV secolo è rinomato per la sua piazza centrale, Piazza del Popolo, a forma triangolare e il Palazzo Comunale, uno dei più belli delle Marche.