Marcantoni rialza la Cluentina: “Salvezza? Battiamo Corridonia e concretizziamo di più”

PROMOZIONE – Il capitano biancorosso indica la retta via ai compagni per raggiungere l’obiettivo

Quel momento prima o poi doveva arrivare. Contro il Trodica la nuova Cluentina di mister Marinelli ha assaporato l’amaro sapore della prima sconfitta dopo ben cinque risultati utili consecutivi. Un passo falso che non scalfisce però il morale dello spogliatoio biancorosso, rinato sull’aspetto mentale e del gioco da quando c’è stato l’avvicendamento in panchina. “Sì, ci serviva solo una scossa – ha riferito il capitano della Cluentina, Davide Marcantoni – Niente più e niente meno. Mister Marinelli ha dato subito la sua impronta di gioco e lo stiamo seguendo alla lettera. Dispiace per la settimana scorsa. Chi legge due a zero può pensare a una partita a senso unico invece anche noi abbiamo avuto diverse occasioni, è stato un peccato non finalizzarle. Ci sta anche perdere contro una squadra forte come il Trodica, l’importante è saper rialzare subito la testa”.

Marcantoni e compagni avranno l’occasione di farlo già domani nel delicatissimo scontro diretto al “Martini” di Corridonia. “E’ sempre un campo difficile, poi diverso dal sintetico nostro. Di fronte troveremo una squadra con i nostri stessi stimoli, dovremo essere più bravi su tutti i fronti”.

Al momento la classifica della Cluentina chiama 27 punti, uno in meno dall’undicesimo posto che significherebbe salvezza diretta. La gara col Corridonia risulterà cruciale anche in vista di un calendario che non gioca proprio a loro favore. La settimana prossima i biancorossi riposeranno, quindi scenderanno di nuovo in campo il 29 aprile e ci sarà il filotto Aurora Treia e Civitanovese prima del rush finale con Casette Verdini, Monterubbianese e Atletico Centobuchi. E allora la domanda da porre al capitano è lecita, quale sarà la chiave che condurrà la Cluentina alla salvezza? “Sarà determinante la forza del gruppo. Il valore delle avversarie è altissimo, ma abbiamo già dimostrato dall’arrivo di Marinelli di poter fare risultato anche con squadre potenzialmente superiori. Non siamo meno a nessuno. Quello che finora ci è mancato è stato un po’ di cinismo sottoporta. Ecco. Forse è proprio questa la chiave. Se riuscissimo ad essere più cinici per la mole di occasioni che creiamo, allora sì che potremo impensierire chiunque e arrivare alla tanto sperata salvezza”.

Author: Michele Raffa