Marcaccio: “Trodica è casa, sogno di festeggiare con questa maglia”

Paride Marcaccio, difensore del Trodica

PROMOZIONE – L’Intervista al difensore della capolista guidata da mister Buratti

Nel girone B di Promozione, il Trodica mantiene saldamente la vetta della classifica con un vantaggio di 5 punti sulla seconda. In preparazione alla sfida del prossimo weekend, abbiamo raccolto le dichiarazioni di uno dei pilastri della squadra: Paride Marcaccio, difensore classe ’90, tornato quest’anno a vestire i colori biancazzurri dopo aver vinto il campionato di Prima Categoria con la Settempeda nella stagione precedente. Ecco le sue parole: “Senza dubbio, il fatto che siamo un grande gruppo è un elemento fondamentale del nostro successo. Siamo prima di tutto un gruppo di amici, ci diamo sempre una mano a vicenda in ogni partita e in ogni allenamento. Per come la vedo io, questa può essere la ricetta giusta per vincere un campionato”.

In quanto capitano, senti di avere delle responsabilità, sia dentro che fuori dal campo?
“Diciamo di sì. Il vero capitano è Alex Berrettoni, che è al Trodica da più tempo di me, anche se in passato io avevo già giocato con questa maglia. Però, posso dire che mi sento molte responsabilità sulle spalle”.

Invece un punto su cui avete ancora bisogna di migliorare?
“La cosa importante adesso è quella di restare concentrati e di non pensare che il campionato sia finito oppure che lo abbiamo già vinto. Il girone di ritorno è una sorta di torneo a sé, perciò l’attenzione deve essere doppia rispetto a quello di andata”.

Come vedi il campionato di Promozione?
“Personalmente penso che sia un campionato molto equilibrato. Ci sono diverse squadre forti e organizzate con parecchi giocatori di spessore. Però sono convinto che la nostra squadra sia la più organizzata di tutto e questo si è visto da tutti i punti che abbiamo raccolto fino a questo momento. Però rimane il fatto che la Promozione è un campionato durissimo”:

Per te cosa significa vestire la maglia del Trodica?
Per me Trodica è casa. Questo è il nono anno che sono qui e per me è un orgoglio veramente grande vestire questa maglia. La cosa più bella che potrei vivere ora, a 35 anni, sarebbe proprio riuscire a vincere il campionato con il Trodica.”

A livello personale ti sei prefissato un obiettivo?
Si, quello di vincere il campionato. Questo è l’obiettivo che mi sono prefissato di raggiungere prima di pensare di scendere di categoria o di fare altre cose. Ho vinto 7 campionati, ma mai uno a Trodica. Ne ho vinto uno qui ma è stato stoppato causa Covid e quindi non è mai stato festeggiato come si vedeva. Perciò ora non vedo l’ora di festeggiare insieme a tutta Trodica”.

Angelica Mancini
Author: Angelica Mancini

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