Marani di nuovo col sorriso: “Ritrovata la felicità persa ad inizio stagione”

PROMOZIONE – L’ex portiere della Sangiorgese al Trodica: “Cinque minuti a colazione con mister e presidente per convincermi, chiamata inaspettata”

Mancano ormai solo i dettagli al Trodica per definire il tesseramento del portiere Riccardo Marani che si sta già allenando con la squadra “È stato abbastanza inaspettato – racconta Marani – credevo che Monti sarebbe rimasto e sono stato molto contento della chiamata e infatti sono bastati cinque minuti a colazione con il mister e il presidente per trovare subito l’accordo e iniziare questa avventura insieme”.

Il Trodica dopo aver raggiunto la vetta, nelle ultime giornate ha manifestato un certo appannamento scivolando dietro a Matelica e Vigor Castelfidardo, ma Marani ha trovato comunque una situazione serena in casa biancazzurra dove ha rincontrato qualche vecchio compagno delle stagioni precedenti: “Avevo avuto la fortuna di giocare con Titone e anche con Emiliozzi, poi conoscevo perché lo avevo affrontato sul campo Monserrat. Ho trovato uno spogliatoio molto compatto nonostante la vittoria non arrivi da quattro partite – assicura Riccardo – e mi ha stupito perché ormai di spogliatoi ne ho girati parecchi e trovare un ambiente così tranquillo, un gruppo di amici, non è facile soprattutto in un periodo che potrebbe essere un po’ più buio e mi ha fatto molto piacere. Ho ritrovato la felicità di tornare al campo che avevo perso in questo inizio di stagione”.

Archiviata la parentesi alla Sangiorgese da cui si è separato già a novembre Marani è pronto per difendere la porta del Trodica già nell’importantissima partita di sabato al Gabbanelli di Catelfidardo contro la Vigor capolista: “Queste sono scelte che spettano al mister, io mi metto a disposizione e spero anche che non ci siano intoppi burocratici per il tesseramento per poter essere a disponibile. Sono felice di aver trovato questa società e questo gruppo – conclude Riccardo – che sono sicuro che mi daranno la possibilità di riscattare un inizio di stagione non proprio idilliaco”.

Author: Sergio Brizi