Il tir è stato sequestrato, il conducente dovrà pagare una sanzione di 431 euro
Nella mattinata di ieri (18 novembre), nell’ambito di servizi di vigilanza stradale rivolti al controllo dei mezzi pesanti, nei pressi del Casello autostradale di Ancona Nord dell’A14, il personale pattugliante della Sezione di Ancona – Distaccamento di Jesi, ha controllato diversi veicoli, accertando in un caso, una grave manomissione alla strumentazione antinquinamento da parte di un autoarticolato di nazionalità italiana.
Durante tale attività la pattuglia, insospettita da un’anomalia della centralina elettrica del veicolo, ha effettuato un’attenta ispezione, in particolare del dispositivo antinquinamento denominato Adblue, che è adibito all’abbattimento delle emissioni inquinanti dei motori diesel e contiene un additivo liquido, obbligatorio in base alle leggi comunitarie antinquinamento, e che deve essere versato in un serbatoio dedicato per poi essere miscelato con il carburante diesel. Nello specifico, gli operatori hanno rinvenuto un emulatore Adblue-Obd, applicato nella presa Obd del trattore stradale, che illecitamente segnalava la presenza dell’additivo citato, in realtà mancante.
Pertanto, gli operatori hanno proceduto al sequestro del dispositivo illegale e alla contestazione dell’art.78, commi 3-4 del Codice della Strada che disciplina le alterazioni alle caratteristiche costruttive dei veicoli, comminando una sanzione pecuniaria di 431 euro ed il contestuale ritiro della carta di circolazione per l’eventuale sospensione.
