Manisera: “Quanto rammarico, dovevamo chiuderla prima”

PROMOZIONE – Un rigore allo scadere condanna la Vigor Castelfidardo al pareggio, il tecnico: “Puniti da un episodio, avevamo la gara in pugno”

“C’è tanto rammarico. Dispiace perché nel primo tempo avevamo fatto meglio di loro, poi nel secondo avevamo la partita in pugno. Loro non nella ripresa non hanno mai tirato in porta, c’era la sensazione che non potessero mai segnare e invece”. E’ un Luca Manisera che ha dovuto per forza di cosa ingoiare il rospo di un pareggio maturato allo scadere contro la Fermignanese dopo aver pregustato a lungo i primi tre punti della stagione.

“La nota positiva resta la prestazione di squadra contro una formazione molto forte. Però partite simili, quando hai le occasioni giuste, vanno chiuse. Non siamo riusciti a sfruttare cinque o sei ripartenze importanti e in un paio di occasioni abbiamo sbagliato soli davanti al portiere. Poi si sa, se lasci i giochi aperti basta un episodio per rovinare tutto”.

E così è stato con quel rigore ineccepibile. “Non ha fischiato su Santoni ma su Marconi. Per come sono andate le cose poi era meglio se fischiava prima e ammoniva Santoni, invece perdiamo per doppia ammonizione Marconi. Alla fine della fiera dipende uno come vuol vedere questo pareggio. Due punti persi se pensiamo a come si era messa la partita, un punto guadagnato pensando in ottica futura con una squadra in crescita e un intero campionato ancora da affrontare”.

Sorprendente più di tutti la gara a centrocampo di Ballarini, classe 2003 e prodotto della Juniores. Personalità e sfrontatezza a centrocampo, sempre tra i primi a chiedere il pallone dalla difesa e far ripartire la squadra. “E’ proprio quello che voglio sottolineare. Mai come quest’anno gli under sono ancora più importanti. Ballarini ha grandi qualità, anche Romagnoli (2004) sulla destra ha fatto il suo. Possono fare ancora di più, così come tutta la squadra”.

Author: redazione