Stessa sorte per il ragazzo che ha fatto il video choc indirizzato a Salvini e Meloni
“Salvini la vedi questa macchina? Io la vendo a 50 centesimi. Meloni so che hai una bella figlia. Noi mangiamo gratis, dormiamo gratis e scop**mo le ragazze italiane”. Sono alcune frasi pronunciate nella notte di venerdì davanti alla Questura di Macerata dall’attaccante camerunense della Cluentina, Ibii Ngwang. Il tutto ripreso in un video da un altro ragazzo camerunense che è stato postato poi sui social e diventato in breve tempo virale.
L’immediata attività investigativa, iniziata la mattina di Pasqua e condotta dagli agenti della DIGOS della Questura di Macerata, ha permesso di risalire immediatamente agli autori della ripresa: si tratta proprio di Ibii Ngwang, classe ’98, con cappello, cappuccio e occhiali da sole.
Acquisiti gli ultimi indirizzi conosciuti, investigatori della Digos coadiuvati da uomini della Squadra Mobile e della Squadra Volanti, alle ore 13,30 del giorno di Pasqua si sono recati presso i due indirizzi dove il givoane calciatore si presumeva potesse trovarsi, ma invano: Ngwang stava trascorrendo le festività in una località della riviera romagnola. Al suo rientro in città, nella giornata di ieri 21 aprile, è stato immediatamente fermato dagli uomini della Digos, che lo stavano aspettando. Inoltre, è stato identificato anche l’autore del video.
I due giovani, rispettivamente di 27 e 24 anni, attualmente in regola con le norme sul soggiorno – il primo titolare di un permesso di lungo soggiorno ed il secondo di un permesso a seguito di richiesta di asilo – sono stati, al termine degli accertamenti, denunciati all’Autorità Giudiziaria per vilipendio in concorso.
Nel corso dell’indagine sono stati sequestrati gli indumenti e i telefoni cellulari, in collaborazione con la Polizia Postale e della Sicurezza Cibernetica, che procederà per gli aspetti di specifica competenza. Ieri l’annuncio della Asd Cluentina Calcio che ha rescisso il contratto con il giocatore (LEGGI QUI).
