“Mancato ripescaggio? Pagate distrazioni: il Fano non invidia quello dello scorso anno”

SERIE D – Rivelazioni importanti del vice presidente granata Franco Pantaleoni: “Colpa di noi fanesi, abbiamo dato un dispiacere al presidente Russo”

Rivelazioni importanti del vice presidente del Fano Franco Pantaleoni, ospite ieri a “Fatti e commenti”, rassegna stampa quotidiana di Tvrs sul canale 13. Pantaleoni ha parlato a tutto tondo, dal mancato ripescaggio estivo in C che sembrava cosa fatta, al caso Riggioni – sconfitta a tavolino con il Fossombrone dopo derby vinto sul campo -, sino alle qualità della rosa di Scorsini.

“Effettivamente eravamo sicuri di esser ripescati in Lega Pro – ha detto Pantaleoni – Abbiamo cercato di fare tutto quello che serviva per depositare la domanda nel modo corretto. Lo abbiamo fatto noi da Fano e sicuramente stava facendo ancor di più da Caserta il nostro presidente Russo che aveva messo a disposizione più di un milione di euro tra assegni circolari e fideiussioni. Purtroppo è successo ciò che non doveva accadere, siamo scivolati sulla buccia di banana. I nostri segretari erano non così esperti, abbiamo pensato che Marco Minardi veterano di lunga esperienza potesse aiutarci. I segretari hanno lavorato bene, Minardi ci ha dato le indicazioni, abbiamo fatto valutazioni con il comune sull’impiantistica, sono stati fatti i nuovi spogliatoi. Siamo scivolati su liberatorie dei giocatori. Avendo fatto l’iscrizione in D, pensavamo che le liberatorie fossero apposto. E invece in caso di ripescaggio queste dovevano essere autenticate. Lo abbiamo saputo l’ultimo giorno, è stato un problema di tutte le società, tranne per la Casertana che ha avuto l’informazione prima di noi. Il sindaco di Caserta ha avuto cosi modo di accelerare e fare in tempo a presentarle…. Sicuramente siamo responsabili noi di Fano e ci dispiace per il presidente. E’ andata male, Russo ci è rimasto male. A Fano lo hanno criticato pensando che avesse fatto degli errori per favorire la Casertana ed è stato beffato perché poi ha ricevuto anche sfottò dei suoi compaesani”.

Capitolo imprenditoria. “Da quasi due anni sono al fianco del presidente, abbiamo sempre cercato di avvicinare gli imprenditori fanesi, l’Alma Juventus Fano non può essere solo espressione di Mario Russo. Abbiamo provato di tutto, chiedendo aiuto all’amministrazione ma chi ci aiuta sono in pochi. Possiamo dire che il presidente è solo, e stiamo cercando di capire come fare a coinvolgere più persone”.

Caso Riggioni. “Quando l’annata comincia male non c’è modo di raddrizzarla. E’ stata una mazzata sulla testa di tutti noi, noi fanesi che gestiamo questa cosa siamo ancor piu delusi per aver dato un grosso dispiacere al pres, al mister e alla squadra. I segretari hanno verificato i vari comunicati d’Eccellenza e non quelli dei playoff nazionali. Stiamo pagando disattenzioni pesanti. Dal punto di vista sportivo stiamo facendo bei risultati, su cinque gare abbiamo fatto 8 punti e saremmo nei playoff come l’anno scorso. La squadra c’è, non ha nulla da invidiare a quella dell’anno scorso. In attacco eravamo deficitari e il presidente ha preso Zammarchi e Cardinali. Si è infortunato il portiere Guerrieri e abbiamo preso in 24 ore Aniello Viscovo che ha subito parato un rigore a San Benedetto. Sono d’accordo con mister Scorsini, restiamo con i piedi per terra“.

Author: redazione