“Mancata iscrizione? Voci infondate, vi presento il prossimo allenatore”

Il presidente del Colbuccaro Acciarresi allontana i rumors. In Terza Categoria con mister Raoul Latini, ripescaggio impossibile

Quella conclusa è stata una stagione negativa per la Nuova Polisportiva Colbuccaro che dopo essersi salvata lo scorso anno da neopromossa ai playout, questa volta non è riuscita nel bis. I biancoazzurri hanno alzato bandiera bianca retrocedendo in Terza Categoria con un misero bottino di dieci punti, frutto di due vittorie, quattro pareggi e ventiquattro sconfitte. Nelle ultime settimane erano rimbalzate delle voci che il Colbuccaro non sarebbe ripartito nella la nuova stagione sportiva e invece il presidente Andrea Acciarresi ha tenuto a smentire categoricamente questa ipotesi: ” Sono voci assolutamente infondate. Non abbiamo intenzione di scomparire, anzi, ci stiamo muovendo per allestire una squadra di livello che possa ambire ai playoff nel prossimo campionato di Terza Categoria. Il nuovo allenatore sarà Raoul Latini. Il direttore sportivo Aldo Strappini è confermato. Inoltre cercheremo anche di confermare grande parte del gruppo di questa stagione perché sono soddisfatto di questi ragazzi. Di solito tutti si trovano bene da noi e quindi speriamo che vogliano rimanere in tanti. Poi sarà il nuovo allenatore, insieme al diesse a fare la squadra”.

Data l’ufficialità dell’esperto tecnico ex CSI Recanati e Atletico Macerata come nuovo timoniere per la prossima stagione, il numero uno della società biancoazzurra ripercorre la stagione appena conclusa con un’amara retrocessione: ” Siamo stati sfortunati perché secondo me abbiamo fatto bene. Abbiamo avuto diversi infortuni gravi e poi, se andiamo a vedere, abbiamo perso quindici punti dopo il novantesimo. Basti pensare anche all’ultima gara contro l’Academy Civitanova. Stavamo vincendo 4 a 2 a sette minuti dalla fine e in quel momento eravamo dentro i play-out poi alla fine abbiamo perso 5 a 4 anche per colpa nostra. Ci sono stati anche degli episodi arbitrali sfavorevoli perché magari in alcune situazioni dubbie veniva sempre premiata la squadra migliore in classifica. Non mi piace parlare di queste cose, ma chiaramente hanno inciso. Abbiamo poi in cercato in corsa d’opera di puntallare la rosa, ma non è stato facile. Gli errori si sommano e siamo responsabili tutti, a partire da noi come società. La nostra prospettiva a inizio anno era di raggiungere una salvezza tranquilla e invece il campo ha detto altro. Comunque sono fiero di questi ragazzi e la cosa che mi rende orgoglioso è che ce la siamo giocata con tutti. Sono poche le partite dove siamo usciti sconfitti nettamente e ricevere quando esci dal campo i complimenti degli allenatori e presidenti avversari fa solo piacere”.

Società biancoazzurra che come mossa estrema per provare a dare la cosiddetta scossa a tre gare dal termine, si era separata da mister Francucci dopo sei stagioni, chiamando al timone Gaetano Marcelletti: ” Abbiamo deciso di comune accordo con il mister di separarci per dare una svolta psicologica alla squadra. Con mister Francucci ho un rapporto che va oltre il calcio. Nella sua storia il Colbuccaro non ha mai esonerato un allenatore. Non è stato facile interrompere questo rapporto perché il mister era da una vita a Colbuccaro. Ora vogliamo ripartire da zero con nuove idee e qualche novità da mettere dentro”. Sulla piccola realtà di Colbuccaro: ” Le persone vengono al campo. Stiamo parlando di una piccola frazione. Ci accontentiamo del pubblico che abbiamo. Abbiamo tanti giovani che si stanno avvicinando a noi. Vogliamo creare una società che rispecchia il territorio, dando la possibilità ai ragazzi di emergere”. In chiusura su una possibilità di ripescaggio e sulla conferma di due uomini chiave di questo Colbuccaro, ossia il capitano Lorenzo Alessandrini e l’attaccante Bruno Mateo Julio: ” Alessandrini rimane sicuramente. Su Bruno e’ in prestito da noi dal Montemilone Pollenza. Si è trovato molto bene e speriamo di riaverlo con noi. Su un possibile ripescaggio non ci sono possibilità perché siamo già stati ripescati due anni fa e quindi il regolamento parla chiaro ed è giusto così”.

Author: Nicolò Ottaviani