SECONDA CATEGORIA – A Corridonia nel rinnovato Enaoli, parla il presidente Giorgio Carducci
Tre come le vittorie di fila con tre reti segnate. Sei come la striscia di risultati utili che parte dal 2 Novembre. È il cammino del Cska Corridonia che, in virtù del successo per 3 a 0 di sabato scorso contro il San Marco Petriolo, continua la sua risalita in classifica con la zona playoff ora distante solo tre lunghezze. Con il presidente Giorgio Carducci abbiamo analizzato il magic moment della sua squadra: ” Sabato era una partita a cui tenevo particolarmente perché sono cresciuto a Petriolo e ho tanti amici lì, compreso il presidente con cui collaboriamo anche sul lavoro. Era una partita importante per dare continuità ai risultati, altrimenti avremmo buttato al vento l’ultimo mese di lavoro. Siamo partiti forte e dopo sette minuti avevamo già indirizzato la gara andando sul 2 a 0. Siamo stati bravi ma anche fortunati e poi a inizio ripresa l’abbiamo chiusa. L’allenatore aveva chiesto di non prendere goal e per la seconda gara di fila non lo abbiamo preso. Con questo è il quinto risultato utile, sette se consideriamo anche la Coppa. Ci siamo rilanciati e passeremo un Natale più sereno dopo due anni difficili. L’anno scorso siamo ripartiti da zero. Per me quest’anno l’importante era la rifondazione di un gruppo forte. Non abbiamo la necessità di tornare in Prima Categoria. Abbiamo costruito una rosa per poter fare i playoff, ma per raggiungere questo obiettivo dobbiamo ripartire forte nel nuovo anno e finire bene il girone di andata. All’inizio abbiamo avuto delle difficoltà, ma ci sta. Dovevamo amalgamarci e l’allenatore doveva inquadrare i giocatori nuovi. Abbiamo dato sempre fiducia allo staff e ai ragazzi. La forza è stata il gruppo che è rimasto unito nonostante le difficoltà e poi con lo staff siamo stati bravi a non disunirci e parlare e chiarirci. Lo stesso allenatore lo ho fatto con i ragazzi, aggiustando quello che doveva aggiustare”.
Cska Corridonia, che nel nuovo anno festeggerà quindici anni di storia e che da quest’anno è tornato nel proprio impianto, il rinnovato Enaoli: ” Giocare sul nostro campo ci ha permesso di ritrovare molte persone che avevamo perso giocando fuori. I giocatori ci hanno messo un po’ a prendere le misure ed ambientarsi al campo che era diventato un tabù sfatato con la vittoria con l’Atletico Macerata. L’atmosfera all’Enaoli è diversa perché si sente il calore del pubblico essendo la tribuna vicino al campo. Da quest’anno inoltre abbiamo deciso di non fare pagare il biglietto per fare venire più gente possibile. Il fattore campo dovrà da ora diventare qualcosa in più per noi”. Sulla rosa e sul mercato invernale: ” La ciliegina sulla torta è stato l’arrivo a centrocampo di Cartechini che era senza squadra. In attesa di una chiamata dalle categorie superiori si è allenato con noi. Per fortuna non ha trovato squadra ed ha deciso di rimanere. Per noi è un valore aggiunto. E’un giocatore di categorie superiori che lo scorso anno ha vinto il campionato con la Settempeda e per di più è anche di Corridonia. Visto che siamo andati avanti anche in Coppa, abbiamo visto di avere una rosa competitiva. Cercavamo una prima punta da affiancare a Okere, ma alla fine abbiamo deciso di rimanere così e dare fiducia ai nostri ragazzi che sono ragazzi di qualità e prospettiva. Non vogliamo andare a rompere il buon equilibrio che si è creato nello spogliatoio. Abbiamo preso solo Viti in porta, che è un ragazzo che viene dal Potenza Picena per sostituire Monteverde che è andato via. Posso dire con certezza che non torneremo sul mercato”. Sulla pausa e sulle ultime due gare del girone di andata: ” Ci alleneremo più o meno sempre sotto questa pausa. Volevamo fare un’amichevole sabato ma non abbiamo trovato nulla e quindi faremo una partitella in famiglia e poi alla sera ci sarà la cena di Natale in paese. Quando ripartiamo affrontiamo subito una squadra forte come il Porto Potenza che è capolista insieme al Santa Maria Apparente. Sarà una partita difficilissima. Come ho detto ai ragazzi, le due gare contro Porto Potenza e Real Telusiano devono darci la spinta per farci capire se siamo in grado di competere con quelle davanti e che girone di ritorno faremo. Il girone di ritorno sarà ancora più difficile ed equilibrato. Sarà una bella lotta fino al fine e speriamo di esserci anche noi per i playoff, anche se sarà veramente dura perché ci sono tante squadre forti”.
