Magi sbaglia peDina come Southgate agli Europei, l’ex Maceratese e quelle dichiarazioni pagate a caro prezzo

Il mister del K-Sport inserisce Gurini per i rigori e lui sbaglia come Rashford e Sancho in finale con l’Italia. Le maglie celebrative biancorosse lo beffano

In Serie D ci è andata la Maceratese. E’ finita la Magi-a per il K-Sport Montecchio Gallo, giocando con il cognome del tecnico pesarese. Un ex Invincibile, ricordando il soprannome che Macerata diede a quella squadra di supereroi che dieci anni orsono stravinse la D senza mai perdere, del quale mister Magi era allenatore. In questa stagione Magi è tornato sulla strada della Maceratese, ma da avversario. E i rapporti, dopo un testa a testa all’ultimo sangue, complici anche delle dichiarazioni infelici di Magi stesso nel corso del campionato, si sono tristemente rovinati.

Tutto risale al dicembre scorso. Prima dello scontro diretto tra Maceratese e K-Sport, la squadra pesarese protestò dopo la partita col Monturano per qualche decisione arbitrale e un paio di cartellini pesanti. Magi sui giornali si lasciò andare: “Si vede che qualcuno ha mosso le giuste pedine…”. Riferimento non troppo velato al blasone della Maceratese. Apriti cielo. Le affermazioni fecero il giro delle Marche, Magi rettificò ma Macerata non lo perdonò, aspettandolo al varco. Sino al finale a sorpresa. Dopo cinque mesi, tutti al Del Conero per lo spareggione. 1-1 al 120′, ecco la lotteria dei rigori. La vince la Maceratese che fa festa nel modo più originale. In un amen ecco svelate le magliette celebrative che tutti i protagonisti indossano immediatamente nel tripudio: nella scacchiera, la peDina vincente è quella della Maceratese che schiaccia il Gallo.

Una beffa in diretta per Beppe Magi, mister che tra l’altro pochi minuti prima la sua pedina l’aveva spostata male davvero. A pochi minuti dalla fine dei tempi supplementari, infatti, aveva deciso di inserire Gurini appositamente per battere uno dei penalty finali. Sapete com’è terminata? Che Gurini è stato l’unico calciante a farsi ipnotizzare. Un copia-incolla di Gareth Southgate, allora ct inglese agli Europei 2021. Ce lo ricordiamo bene. Al 120′ l’Inghilterra fece alzare dalla panchina Sancho e Rashford, tiratori scelti solo per presentarsi sul dischetto. Una pressione troppo grossa. Ed infatti entrambi sbagliarono regalandoci la Coppa.

Magi ha fatto uguale e Possanzini ha ringraziato. Siccome il destino è davvero crudele, il K-Sport non poteva nemmeno disporre del suo rigorista principe, ossia quell’Igrazio Carta che in campionato aveva deciso un paio di partite a tempo scaduto dimostrando una freddezza fuori dal comune. Carta, infallibile nella discussa trasferta di Osimo come pure con il Monturano, era uscito stremato nel corso del primo extratime. La Serie D, però, è ancora una Carta che Magi può giocarsi. Ai playoff ecco la terza mano. Sarà la volta buona? Le pedine a disposizione sono agli sgoccioli.

Author: Lorenzo Attorresi