Maestrale Minicucci, Ciabuschi e il gol di una città intera: Samb disastrosa

PAGELLE ATLETICO ASCOLI

Canullo 6,5: Ha dovuto far poco, in realtà. Sul gol era davvero difficile gestire il rimbalzo del colpo di testa ravvicinato. Però in queste partite, conta anche la personalità delle uscite. Si è vista eccome.

Mazzarani 7: Pietropaolo non passa da quelle parti, Mbaye ci mette il fisico ma il braccetto regge eccome. E non solo, in fase di sviluppo come sempre impeccabile.

D’Alessandro 7: Tomassini svetta, vero, nella sua zona, ma per il resto un leone da combattimento. Capitano di una squadra di Ascoli dopo aver giocato il derby con la maglia del porto D’Ascoli. Tutto un dire.

Feltrin 6,5: Due svarioni visibili, uno che ha portato al gol della Samb. Però è propositivo, crossa che è una bellezza, chiude con altrettanta voracità un Senigagliesi reso invisibile.

Camilloni 6,5: Deve pensare a difendere? Sarà anche vero ma il fondo lo conquista sempre e tanti crossi li mette eccome

Vechiarello 7,5: Metronomo infallibile, centra l’incrocio dei pali con una punizione perfetta, poi anche la traversa da corner. Giornata di grazia e passione (visto che gli aspetta anche un Boca-River da tifoso stasera) condita anche da una sana cattiveria nel finale.

Severini 7: Mezzala da cui parte il cross, quasi velleitario in realtà, per il gol di Ciabuschi. Lavoro estremo e certosino, puntualissimo.

Gerlero 6,5: Se proprio dobbiamo trovare qualcosa di positivo nella Samb è lì nei primi metri della destra. Questo può far sembrare ad una gara non perfetta, in realtà il giovane esterno contribuisce ad entrambe le fasi con qualità.

Minicucci 7,5: Gol maestrale, una saetta all’incrocio imparabile per una boccata di emozione che curerebbe ogni male. Schierato a metà tra mezzala sinistra e trequarti, puntualissimo senza palla. (25’st Olivieri s.v.)

Traini 7: Non salta agli onori della cronaca ma prende botte a più non posso, punizioni a non finire e soprattutto scatta al 96′ con la freschezza dei primi minuti.

Ciabuschi 7,5: Ascolano vero, vede campeggiare uno striscione e “la storia” la scrive davvero. Dopo il Riviera, gol anche il ritorno contro la Samb. Un gol da opportunista, di chi ci crede di più e sempre. Un gol partito dalla Curva Sud, da “Piazzetta Diaz”, dalla passione di una città. (42’st Cesario s.v.)

All. Seccardini 8: Squadra che si salva trovando coraggio settimana dopo settimana, costruzione da dietro dopo costruzione da dietro. La qualità della sua squadra è credere in quello che fa, anche oggi contro la corazzata. L’epiteto perfetto, il giorno da ricordare. Vincere sopprimendo nel gioco la squadra avversaria. Andando sotto ma rimanendo fedeli al credo calcistico portato avanti.

PAGELLE SAMB

Ascioti 5,5: Responsabile sulla rete del pareggio di Ciabuschi. Autore di un grande intervento su Traini. Nulla può sul gol vittoria di Minicucci.

Zoboletti 5,5: Impreciso negli appoggi soffre la dinamicità dell’avversario di turno. Anche lui è in crisi sotto il profilo fisico.

Sirri 6: Al rientro dopo infortunio e panchina si fa apprezzare per delle belle chiusure. Sfiora anche il gol di testa.

Pezzola 6: Sempre convincente in fase difensiva, prova anche a proporsi in avanti ma senza successo.

Senigagliesi 5,5: Tanto fumo e poco arrosto. Si intestardisce a volere saltare l’uomo ma sembra avere perso lo smalto dei primissimi mesi in rossoblù.

Barberini 6: Suo il cross del vantaggio rossoblù. Lotta e sbuffa in mediana mettendoci anche tanto mestiere.

Arrigoni 5: Praticamente braccato non riesce mai a far girare la squadra come vorrebbe. Un girone di ritorno da dimenticare.

Pietropaolo 6: Il suo dinamismo e la sua grinta si vedono in mezzo al campo. Poi, però, è costretto ad alzare bandiera bianca per un infortunio.

Mbaye 5: Lauro a sorpresa lo inserisce a ridosso del tandem offensivo. Ma non ha il passo per ricoprire quel ruolo.

Tomassini 6,5: Si costruisce il gol rubando palla a Feltrin per poi farsi trovare pronto nella correzione volante sul cross di Barberini. Nella ripresa non gli arriva un pallone giocabile.

Martiniello 5: Si vede solo quando c’è da litigare con gli avversari. Praticamente impalpabile in fase offensiva.

Chiatante 5,5: Prende il posto dell’acciaccato Pietropaolo. Si perde Minicucci nell’azione del gol vittoria ascolano.

Fabbrini 5: Una mezzora in campo senza mai incidere particolarmente.

Lonardo sv: Un quarto d’ora e nulla più.

Bontà sv: Sei minuti da difensore centrale.

Lauro 5: Stravolge il solito assetto tattico della Samb con un inedito 3-4-1-2 che poteva dare buoni frutti. L’infortunio di Ascioti e l’eurogol di Minicucci determinano la sconfitta di una squadra senza carattere e con una condizione fisica pietosa. Nulla anche sotto il profilo del gioco.