Maceratese-Proculo, possibile addio: sullo sfondo spunta Gagliardini

PROMOZIONE – Il ds, mai tesserato dai biancorossi, non avrebbe gradito la gestione del mercato

di Andrea Busiello

Jonathan Proculo sembrerebbe in procinto di non proseguire più la sua avventura come direttore sportivo della Maceratese. Alla base di questo epilogo sembrerebbero esserci delle divergenze di vedute con la società, in primis sulla conduzione del mercato dicembrino che ha stravolto la squadra e non l’ha rinforzata intesa come gruppo e profondità di rosa.

Proculo non è mai stato tesserato dalla società biancorossa in questa stagione forse perché il rapporto è stato basato sul vivere alla giornata e con la consapevolezza che da un momento all’altro l’idillio tra le parti potesse terminare. Nelle ultime settimane la frizione tra il presidente Crocioni e il direttore sportivo sembrerebbe essersi acuita tanto da portare a una separazione consensuale delle parti da qui a breve. Proculo non si sentirebbe più sua questa squadra e il non aver fatto il mercato che lui reputava giusto a dicembre avrebbe ancor più separato le parti. In quanto a competenze Proculo è secondo a pochi in questo ambiente e la sua idea di rinforzare la squadra passava dalla riconferma del gruppo e l’inserimento di due o tre pedine di caratura, utili per vincere il torneo.

Dalla gestione del caso Jachetta (sembrerebbe in sospeso l’ultimo rimborso) al mercato le parti si sono raffreddate, arrivando al punto di essere quasi separati in casa.

Mister Marinelli oggi si ritrova ad allenare una squadra più debole di quella avuta prima del mercato. Innanzitutto perché deve lavorare da zero con nuovi schemi e far inserire nel gruppo i volti nuovi e poi, soprattutto, perché numericamente la rosa si è ristretta clamorosamente. Basti pensare che a Camerano, nella sfida con il Loreto, con tre assenze la Maceratese aveva in panchina un solo over (Papa) oltre al portiere Gentili. E da qui in avanti squalifiche e infortuni, come per tutte le squadre, saranno all’ordine del giorno. Trovarsi ad avere una coperta così corta non sarà facile: in mediana sono stati svincolati Bonifazi, Diarra, Cascianelli, Gyaaba e Cesca in luogo di Perfetti e dell’under Bernacchini. Senza dimenticare che dietro i biancorossi hanno due soli centrali di ruolo (Brack e Canavessio, con il primo 38 enne e spesso acciaccato).

Sullo sfondo c’è stato un timido approccio da parte del presidente Crocioni con Maurizio Gagliardini, ds in uscita dalla Jesina. Gagliardini nelle ultime settimane si sarebbe avvicinato al club biancorosso mettendo anche una buona parola sull’operazione Perfetti (già suo calciatore all’epoca degli Invincibili in serie D).

Nel frattempo la squadra prosegue la preparazione in vista della prima gara di ritorno in programma il 5 gennaio in casa del Chiesanuova.

Author: Alessandro Molinari

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