Maceratese, Possanzini: “Espulsione episodio che ci sta nel calcio, ha cambiato l’incontro”

ECCELLENZA – Le parole del tecnico biancorosso dopo la vittoria con il Chiesanuova

Un post gara infuocato e con mille polemiche quello dello scontro diretto d’alta classifica del Comunale di Villa San Filippo tra Chiesanuova e Maceratese, che ha visto trionfare all’inglese la Rata. Una vittoria, la quarta consecutiva, pesantissima, per la Maceratese che lancia un segnale forte a tutto il campionato provando la prima fuga stagionale in vetta alla classifica allungando a più quattro sul K-Sport Montecchio Gallo, secondo e prossimo avversario domenica all’Helvia Recina-Pino Brizi. Soddisfatto e non può essere altrimenti, un raggiante Matteo Possanzini: “L’espulsione è un episodio e nel calcio ci sta e ha cambiato l’incontro. Abbiamo incontrato una squadra fortissima che lotterà fino alla fine per vincere e vincere qui a casa loro è una dimostrazione del lavoro e delle qualità dei ragazzi. Sono contento e continuiamo su questa strada. Difesa? Abbiamo concesso qualcosa, ma è normale contro un avversario forte. Più che compattezza difensiva penso che abbiamo difeso bene con la palla e siamo stati molto qualitativi con la palla. Classifica? La classifica conta poco. Abbiamo incontrato una squadra forte che lotterà fino alla fine per vincere. Il campionato sarà equilibrato fino alla fine. Tifosi? Sono l’elemento che ci differenzia dagli altri. Come dico sempre ai ragazzi, dobbiamo comportarci bene in campo per portarci dietro i tifosi che sono l’elemento distintivo della Maceratese. Loro sono il nostro giocatore in più e ce li teniamo stretti”.

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Sull’altra sponda schiuma rabbia il Chiesanuova che incassa la seconda sconfitta consecutiva scivolando a meno cinque dalla vetta al termine di novanta minuti dove i biancorossi recriminano per la direzione arbitrale del signor Isnardi di Albenga e per la rete annullata a Sbarbati sullo 0 a 0 e sulle espulsioni di Pasqui e di Pesaresi. Dopo le forti dichiarazioni rilasciate dal presidente Bonvecchi ai nostri microfoni, seguono quelle del tecnico Roberto Mobili che analizza così il match: “Io parlo solo del calcio giocato. Non voglio parlare di altro perché non è di mia competenza. Abbiamo fatto una buona gara e il nostro percorso di crescita continua. Siamo stati in campo bene, rischiando poco o nulla. Dopo purtroppo siamo stati poco attenti in occasione del goal del loro vantaggio, ma ci poteva stare perché eravamo anche stanchi anche della partita di domenica scorsa a Montecchio dove siamo stati in dieci. I ragazzi sono stati eccezionali e giornalmente ti danno tanto. Sono orgoglioso di essere l’allenatore di questa squadra. Tifosi? Ci dispiace soprattutto per loro, perché i tifosi ci stanno sempre vicini. Dispiace per la sconfitta, ma credo che possano essere orgogliosi di questa squadra che anche oggi ha dato tutto. Qualcuno ha giocato al di sopra delle proprie forze come Tempestilli che non doveva giocare, ma ho giocato e infatti dopo l’ho dovuto togliere perché aveva riaccusato un fastidio. Abbiamo fatto una gara all’altezza, come ci siamo sempre proposti quest’anno e anche oggi lo abbiamo dimostrato”.

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