Maceratese, Mongiello si scusa coi tifosi: “Gesto stupido, mi farò perdonare”

PROMOZIONE – L’attaccante biancorosso fa mea culpa dopo il rosso diretto subito contro l’Aurora Treia: “Prima espulsione in 16 anni, ho agito egoisticamente”

In una diatriba con i tifosi sulla pagina facebook “La Sportiva“, noto punto di riferimento del tifo biancorosso sui social, Carlo Mongiello si è assunto le proprie responsabilità scusandosi dell’errore commesso e la conseguente espulsione durante l’ultima partita della Maceratese contro l’Auora Treia pareggiata 2-2. Un gesto di stizza dopo aver subito il gol del pari in pieno recupero, costa caro non solo all’attaccante biancorosso, ma a tutta la Maceratese la quale nella prossima sfida (prima di ritorno) contro l’Azzurra Colli dovrà privarsi non solo di Mongiello, ma anche di Ridolfi.  “Non sono solito ad usare i social network per esprimere quello che penso perché mi piace più far parlare facendo i fatti, e discutere di errori arbitrali è inutile. Scendiamo noi in campo e se sbagliamo dobbiamo prenderci le nostre colpe, così come io prendo le mie. In 16 anni di calcio questa è la mia prima espulsione e sicuramente non capiterà mai più una cosa del genere. Sono stato stupido e ho pensato solo a me stesso in un momento della stagione in cui bisognerebbe pensare al collettivo piuttosto che a farsi giustizia da soli. Quindi è giusta ogni parola detta su di me e perciò faccio mea culpa. Chiedo scusa a tutti, tifosi società e squadra per una mia stupidaggine che non serviva affatto. Contro la Sangiorgese mi sono preso anche uno sputo in faccia e non ho proferito parola. Questo fa capire che ho commesso un errore che cercherò di rimediare appena tornerò in campo con le prestazioni per portare a casa ogni domenica i tre punti. Ci sono tutte le partite del girone di ritorno da vincere e non si può più sbagliare”.

m.r.

Author: Alessandro Molinari

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