Maceratese, Marinelli al debutto senza timori: “Partire col piede giusto per dare entusiasmo”

PROMOZIONE – Il tecnico biancorosso verso la sfida di domenica all’Helvia Recina contro il Chiesanuova: “Massini e Postacchini le rivelazioni under”

di Michele Raffa

Dopo aver superato senza alcun problema il primo turno di coppa, la Maceratese è pronta a esordire per il secondo anno consecutivo nel campionato di  Promozione. Una condizione che obbliga il sodalizio biancorosso, soprattutto dopo aver riottenuto la storica denominazione di S.S. Maceratese, a non poter fallire un’opportunità che la piazza non tollererebbe affatto. Il primo avversario a calcare il manto dell’Helvia Recina sarà il Chiesanuova, domenica alle 15. “E’ come un derby – dice l’allenatore della Rata Daniele Marinelli – Rispetto allo scorso anno hanno cambiato le pedine principali, ma allo stesso tempo hanno inserito in rosa giocatori di assoluto livello come Ruibal, che è di tutt’altra categoria, con Iacoponi e Cento pronti a fare la differenza. Senza timore posso affermare che sarà una seria candidata alle prime cinque posizioni della classifica”.

Non sente la pressione della vigilia mister Daniele Marinelli. Per il giovane tecnico ex Casette Verdini, sarà il suo primo campionato di Promozione e sa bene quali sono i rischi che comporta guidare una formazione ambiziosa come lo è la Maceratese: “Abbiamo lavorato un mese e mezzo per arrivare nel migliore dei modi al primo appuntamento del campionato. Ricorso rinviato? E’ una questione che non riguarda né lo staff tecnico e né i giocatori. Tutte le energie le abbiamo impiegate nel superare il turno di coppa e iniziare al meglio il campionato che ci compete. Partire col piede giusto ci darà entusiasmo ed è tutto quello di cui abbiamo bisogno”.

Il campionato però non è la coppa. Con tutto il rispetto per la seconda competizione della Promozione, le gare che mettono in palio tre punti valgono un’intera stagione. Mister Marinelli in cuor suo lo sa bene e per un debuttante come lui esordire con un successo significherebbe molto, soprattutto per le pretese di una piazza calda come quella del capoluogo. “Non c’è tempo di pensare a queste cose. Mi limito solo a concentrarmi sul lavoro, forse solo i pochi istanti prima del fischio d’inizio saranno di un certo effetto, poi però ogni tipo di emozione lascerà spazio all’agonismo”.

La Maceratese, che naviga tutt’oggi nell’incertezza tra Promozione ed Eccellenza, è una squadra che è stata costruita col tempo, tassello dopo tassello. In canna probabilmente il ds Proculo ha altri innesti da servire su un piatto d’argento a mister Marinelli, altri ancor più di qualità in un ipotetico approdo nella massima serie regionale. “Non manca nessuno, solo l’entusiasmo delle vittorie. Sono arrivati giocatori importanti molti dei quali si sono allenati già con le società di provenienza, ma l’amalgama del gruppo non c’è ancora. Servirà del tempo, ma la strada intrapresa è quella giusta. Rivelazioni under della stagione? Massini e Postacchini avranno una crescita esponenziale. Il primo, in mostra già lo scorso anno, non solo può giocare in due ruoli differenti ma ha un bagaglio tecnico e un’intensità ineguagliabili per la sua età. Il secondo invece, mi ha sorpreso molto per convinzione e abnegazione in tutto quello che fa”. Starà al campo decidere se saranno loro due, o meno, i veri crack under della nuova Maceratese griffata Marinelli che è pronta ad esordire domenica all’Helvia Recina contro il Chiesanuova.

Author: Claudio Comirato