ECCELLENZA – Nella gara odierna contro il Marina panchina praticamente con tutti under
La scelta di svincolare diversi calciatori e non avere in mano i sostituti sicuramente è strana (il club aveva tempo di trasferire i calciatori fino al 23 dicembre se non optava per lo svincolo). La Maceratese in settimana ha svincolato Battezzati, Rivamar, Papa, Paoli e Bernacchini che si vanno ad aggiungere agli addii di Loviso, De Marzo e Diop. L’arrivo di Nicolosi però non era utile per oggi in quanto squalificato. Ne esce fuori che la Rata pareggia 0-0 contro la penultima in classifica in casa lasciando con grande amaro in bocca l’intero pubblico dell’Helvia Recina arrivato allo stadio per festeggiare il centenario. “Il calcio non è per tutti, ognuno al suo posto ci vuole competenza”; “La Curva c’è: per il resto squadra e società, aspettiamo”; “Intanto un certo Tittarelli oggi ha fatto doppietta…Noi 3 attaccanti non fanno per uno. Grande curva Just” questi sono solo alcuni dei messaggi che i tifosi della Maceratese hanno lasciato nel post gara contro il Marina.
Una panchina composta praticamente da tutti under con Farroni addirittura con il 18 e in panchina come giocatore di movimento, lui che ha sempre fatto il portiere. La situazione poteva essere gestita in maniera diversa ma ormai la frittata è fatta e il girone di andata si chiude con la Maceratese a quota 17. Una classifica brutta, bruttissima. Sul mercato c’è tempo fino al 23 per rinforzare la squadra e sicuramente a questa rosa, stravolta in corso d’opera, mancano almeno tre giocatori over importanti che andranno inseriti prima possibile per risalire la china in vista del girone di ritorno. Il mirino è su Pagliari, Misin, Giovannini e D’Ercole.
