ECCELLENZA – Visciano dominante, mister Alfonsi direttore d’orchestra. Crollo “Rata”, si salvano in pochi: Lattanzi nel mirino
Pagelle Maceratese
GAGLIARDINI 6: Non deve compiere grandi interventi durante l’arco del match anche se a inizio ripresa si supera sul colpo di testa di Strupsceki anche se purtroppo serve a poco perché poco dopo deve arrendersi sia sulla conclusione di Visciano e sul colpo di testa di Ercoli.
MARTEDÌ 4,5: Dopo la prova deludente di Urbania anche oggi continua nel suo periodo negativo. Va spesso in affanno contro Strupsceki nella prima frazione non riuscendo ad opporsi con efficacia. Ha delle colpe nell’occasione della prima rete della Civitanovese dove non lascia troppa libertà a Bagnolo di concludere verso lo specchio della porta (3 st IULITTI 6: Risulta più vivace rispetto al suo compagno di reparto portando anche maggiore spinta in fase offensiva)
NICOLOSI 6: Controlla con attenzione e diligenza la sua fascia di appartenenza senza correre mai grandi pericoli, basta questo per dare il suo contributo alla causa(32 st MINNOZZI sv. Si rende pericoloso con una bella punizione che avrebbe meritato migliore sorte ma la fortuna non lo assiste)
STRANO 5,5: Come tutto il resto della retroguardia biancorossa paga una giornata non proprio brillante soprattutto nella ripresa dove spesso lui e i suoi compagni si fanno prendere di imbucata da Brunet e soci che fanno quello che vogliono. Da lui il via alla rete di Ercoli che chiude il match perdendo una palla sanguinosa.
SENSI 5,5: Anche lui come il suo compagno di reparto non dimostra la solidità e l’affidabilità delle giornate migliori soffrendo la velocità e la vivacità di Bagnolo e soci. Perde il duello fisico con Paolucci nell’occasione della terza rete della Civitanovese
PAGLIARI 5: Prova a dare ordine e geometrie alla manovra biancorossa ma con scarsi risultati. Sbaglia numerosi palloni nella prima frazione non da lui. Va spesso in affanno contro Visciano e soci che lo oscurano al meglio non dandogli modo di ragionare (9 st NAPOLANO 6: Ritornato in rosa in settimana viene gettato nella mischia da Lattanzi anche se la posizione in campo da regista sicuramente non lo favorisce. Prova a dare il suo contributo anche se di palloni giocabili ne vede davvero pochi)
TORTELLI 5: Ritorna dal primo minuto dopo l’infortunio che lo aveva costretto a saltare la trasferta di Urbania ma si vede che non è ancora al meglio della condizione. Non si vede mai in mezzo al campo dove perde il duello sia fisico che dal punto di vista tecnico con Visciano e soci(35 st MASSEI sv)
RUANI 5,5: Anche lui come i suoi compagni di reparto risulta meno brillante e intraprendente rispetto alle ultime gare dove era stato sempre uno dei migliori in campo. Sbaglia molto in fase di palleggio e impostazione risultando poco lucido e troppo frenetico. Si vede solo nella prima frazione con una bella conclusione deviata che sibila il palo alla sinistra di Testa
PERRI 6: Uno dei pochi a salvarsi nelle file della Maceratese. Sigla la rete dell’illusorio vantaggio dagli undici metri dimostrando grande freddezza e siglando la sua quarta rete stagionale, un bottino niente male. Nella ripresa sfiora anche la doppietta con un colpo di testa di poco fuori. Per il resto è da apprezzare per impegno e generosità dove fa a sportellate con Passalacqua e Ballanti lottando e combattendo su ogni pallone.
D’ERCOLE 6: È uno dei pochi a provare a creare qualche grattacapo alla difesa della Civitanovese con le sue accelerazioni e la sua fantasia e imprevedibilità. Si guadagna il rigore poi trasformato da Perri con grande astuzia. Nel complesso una prova sufficiente
CIRULLI 4,5: Prova opaca del classe 2004 che si vede davvero poco sempre ben controllato da Pasqualini. I pochi palloni giocabili che riceve li spreca malamente dimostrando poca lucidità e brillantezza nella scelta da fare. Viene sostituito inizio ripresa(3 st DI.RUOCCO 6: Porta maggiore vivacità rispetto al suo compagno di reparto. Prova a creare qualche problema alla difesa rossoblù anche se non ha molte occasioni per poter incidere e far male all’attenta retroguardia ospite)
All. LATTANZI 5: La Maceratese crolla nella partita più attesa dell’anno contro gli eterni rivali di sempre incassando una sconfitta pesantissima sia dal punto di vista del morale sia dal punto di vista della classifica aprendo una crisi definitiva in casa biancorossa vista la terza sconfitta consecutiva. La sua squadra dopo aver sbloccato subito il match dagli undici metri si abbassa troppo concedendo campo alla Civitanovese palesando tutti i propri limiti attuali sia dal punto di vista del gioco sia dal punto di vista della cattiveria agonistica maturando poi la sconfitta nel secondo tempo dove la sua squadra appare spenta e incapace di reagire. Da rivedere anche qualche scelta tecnica come la fiducia a Martedì e Cirulli entrambi in un periodo poco brillante e l’ingresso solo nella ripresa di Di.Ruocco, Minnozzi e Napolano. Ora si apre una settimana caldissima che vedrà i biancorossi affronta prima Mercoledì in Coppa per l’andata dei quarti di finale il Tolentino tra le mura amiche e poi domenica la delicata trasferta di Montegiorgio in campionato dove sicuramente bisognerà dare una sterzata per invertire un trend che si sta facendo davvero preoccupante
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Pagelle Civitanovese
TESTA 5,5: Commette una grande ingenuità atterrando D’Ercole sulla linea di fondo dove magari bastava solo temporeggiare vista anche la circostanza causando il rigore del momentaneo vantaggio locale. Per il resto non dimostra la sicurezza e l’affidabilità delle giornate migliori risultando spesso insicuro in varie circostanze
PASQUALINI 6,5: Svolge ottimamente entrambi le fasi il terzino destro rossoblù che è attento in fase difensiva e propositivo in quella offensiva dove si propone sempre con grande continuità
COSIGNANI 6,5: Rispetto alla gara con il Chiesanuova sembra tutt’altro giocatore. Nonostante la carta d’identità indica classe 2006 lui gioca con la tranquillità di un veterano non sentendo affatto la pressione di giocare una gara così importante davanti a quasi quattro mila spettatori. Dalla sua parte ha un cliente scomodo come D’Ercole ma lui lo limita in maniera impeccabile risultando sempre attento e puntuale nelle chiusure
BALLANTI 7: Prova di grande solidità del centrale difensivo rossoblù che ingaggia un bel duello con Perri da cui esce spesso vincitore. Bene anche nel gioco aereo dove dimostra tutta la propria bravura e abilità.
PASSALACQUA 7: Insime a Ballanti formano davvero una coppia di grande esperienza e solidità. Anche lui come il suo compagno di reparto risulta sempre attento e concentrato per tutto l’arco dei novanta minuti sbagliando poco o nulla. Si fa notare anche con qualche chiusura importante soprattutto nel primo tempo. Prova impeccabile
VISCIANO 7,5: Uno dei migliori in campo nelle file della Civitanovese il capitano rossoblù oggi con la fascia al braccio vista l’assenza di Paolucci dall’undici iniziale. È il faro della manovra della sua squadra a cui da ordine e geometrie toccando una miriade di palloni. Prezioso anche in fase di interdizione dove è sempre bravo a schermare le linee di passaggio a Pagliari e soci. Impreziosisce la sua gara siglando la rete del due a uno con una splendida conclusione sotto al sette.
DOMIZI 6: Meno brillante e meno nel vivo del gioco rispetto ai suoi compagni di reparto ma comunque prezioso sia in fase difensiva sia in fase di palleggio. Nel complesso una prova sufficiente
STRUPSCEKI 7: È una vera e propria spina nel fianco sull’out di sinistra dove mette alle corde un Martedì non nel suo periodo migliore andando via spesso nell’uno contro uno mettendo in mostra tutte le sue qualità tecniche. A inizio ripresa sfora la rete del vantaggio ma un super Gagliardini e la traversa gli negano la gioia della rete(23 st ERCOLI 6,5: Grande impatto sul match per il classe 2002 che sigla la rete che chiude i giochi iniziando lui l’azione strappando la palla a Strano e concludendola al meglio in tuffo di testa da due passi sullo splendido invito di Paolucci. Per il resto fa il suo mettendo in campo grande determinazione e applicazione)
BRUNET 6,5: Alfonsi lo schiera prima punta al posto di Paolucci e la scelta paga. Si muove su tutto il reparto offensivo non dando punti di riferimento alla Maceratese. Quando parte palla al piede è imprendibile. Ragazzo da tenere d’occhio(21 st PAOLUCCI 6,5: Alfonsi gli preferisce Brunet dal primo minuto tenendo il capitano e uomo simbolo della Civitanovese per la parte finale di gara e la scelta si dimostra vincente. Lui entra e risponde alla grande sfornando un’assist solo da spingere in rete a Ercoli dopo aver vinto il duello fisico con Sensi per la rete che chiude il match e poco dopo sfiora anche la rete del poker. Prezioso anche nel far salire la squadra e guadagnare falli preziosi)
BAGNOLO 7: Prova di grande quantità e qualità del fantasista rossoblù che tra le linee risulta essere un pericolo costante per la Maceratese che fa fatica a prendergli le misure. Sigla la rete del momentaneo pareggio con una bella conclusione. Splendido il cross con cui serve Strupsceki a inizio ripresa che però prende in pieno la traversa(26 st MANGIACAPRE 6: Fa il suo compito facendo densità in mezzo al campo)
BECKER 6: Ritorna dal primo minuto dopo l’infortunio che lo aveva costretto a saltare le ultime gare e si vede che ancora al top della condizione. Nel complesso gioca una buona gara risultando sempre molto presente nella manovra della sua squadra abbassandosi spesso a ricevere la palla che poi gestisce sempre con grande lucidità(17 st RUGGERI 6: Porta fisicità in mezzo al campo quello che serve in quella fase della gara)
All. ALFONSI 7,5: Lui è il direttore d’orchestra e il principale artefice di questa vittoria preparata nei minimi dettagli e i suoi giocatori che lo seguono al meglio gli eroi di una giornata da incorniciare e da ricordare per la Civitanovese e per tutto il popolo rossoblù. La sua Civitanovese espugna l’Helvia Recina con una grande prova di forza centrando una vittoria che rimarrà negli annali visto il risultato maturato. Terza vittoria consecutiva per il collettivo del presidente Mauro Profili che vola in classifica e stacca gli eterni rivali di sempre di sei lunghezze. La sua squadra dopo aver subito lo svantaggio dopo cinque minuti dagli undici metri reagisce alla grande pareggiando subito i conti e da lì in poi è un monologo rossoblù con Visciano e soci che impone il proprio gioco ipotecando una vittoria più che meritata nella ripresa dimostrandosi cinica e spietata ma anche quadrata dietro dove i rossoblù rischiano davvero il minimo sindacale. Viene premiato nella scelta di lasciare Paolucci inizialmente in panchina per dare spazio alla velocità e la vivacità di Brunet che insieme a Bagnolo mette in grande difficoltà la Maceratese. Ora il giusto riposo e poi da Martedì si inizierà a pensare alla gara esterna contro l’Atletico Azzurra Colli per cercare di allungare la serie positiva contro una squadra quella di Stallone che non ha iniziato al meglio la sua stagione
