Macerata, l’aperitivo coi migranti è costato quasi 1000 euro al Comune

Il catering è stato esternalizzato a una ditta di Morrovalle

L’aperitivo di fine anno all’Asilo Ricci per il progetto Sprar “MaceratAccoglie” è costato alla collettività 950 euro.

A riportarlo è Il Resto del Carlino in edicola oggi nel quale si fa presente che il 28 dicembre si sono date appuntamento una settantina di persone tra cui dipendenti comunali, migranti e operatori delle varie cooperative per brindare insieme all’anno che stava terminando.

Il “brindisi” è stato a carico delle casse del Comune di Macerata, tanto che il Dirigente dei Servizi alla persona, Gianluca Puliti, ha firmato la determina comunale in cui si legge che il Comune “ha ritenuto opportuno organizzare in collaborazione con l’ente gestore Gus un evento ricreativo di fine anno che coinvolga gli operatori impegnati nel progetto Sprar, con la presenza dell’ente titolare (il Comune) e i beneficiari del progetto”.

Il catering, esternalizzato ad una ditta di Morrovalle, ha portato un conto da 855 euro piu iva, pari ai 950 euro stanziati in determina.

Author: Alessandro Molinari

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