Investito e ucciso un lupo a valle: crescono i timori degli allevatori

Un esemplare è stato investito mentre cacciava le sue prede

Non c’è pace per gli allevatori marchigiani, i quali da alcuni giorni devono fare i conti con gli attacchi continui e devastanti dei lupi. La strage di pecore avvenuta alcuni giorni fa (leggi l’articolo) è solo il preludio di un fenomeno che potrebbe ingigantirsi e aggravarsi giorno dopo giorno.

Gli animali selvatici si allontanano dalla montagna in cerca di cibo, dirigendosi a valle per poter cacciare le prede che s’imbattono sul loro cammino. Per una volta però, a farne le spese è stato il lupo, un esemplare di specie protetta dal Wwf, travolto da un veicolo guidato da una donna sulla Valdaso, a Piane di Moresco. La signora si è vista comparire davanti l’animale all’improvviso, messo in fuga da un cane che ha difeso il bestiame del proprio padrone.

Le foto scattate sono state immediatamente inviate in Regione, a testimonianza di un fenomeno che va man mano crescendo, destanto sempre più preoccupazioni tra gli allevatori. Si fa portavoce della categoria Fabrizio Scartozzi con un post su Facebook: “Ci sono stati diversi attacchi negli ultimi giorni, sono state sbranate 102 pecore nella zona, ma ieri mattina un lupo è stato inseguito dai cani e, nella fuga, ha attraversato la strada ed è stato investito”.

La carcassa del lupo è stata portata alla facoltà di Veterinaria dell’Università di Camerino.

Author: Alessandro Molinari

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