Lucia Manfredi e Diego Duca: le due vite spezzate a Torrette

La coppia lascia un figlio di 10 anni. Indagini in corso per chiarire la dinamica

Lucia Manfredi e Diego Duca sono le due vittime che hanno perso la vita nel drammatico incidente avvenuto a Torrette, in Ancona, dove la coppia risiedeva. I due erano usciti questa mattina per recarsi al lavoro: lei, dottoressa presso l’ospedale di Torrette, non è mai arrivata; lui, autista del 118, aveva lasciato la propria auto nei presi della struttura sanitaria, per poi dirigersi in Umbria per lavoro, ma non ha più risposto alle chiamate dei suoi colleghi. Lasciano un figlio di 10 anni, Alessanro.

La dinamica dell’incidente resta da chiarire. Pare che la Panda guidata dalla Manfredi sia stata urtata violentemente da una BMW, sbalzandola fuori dall’auto, mentre il marito, sul marciapiede, sarebbe stato travolto nello schianto. La BMW ha proseguito la corsa, colpendo una Lancia Ypsilon e un palo della luce prima di fermarsi più avanti.

Il pm Paolo Gubinelli ha aperto un fascicolo per omicidio stradale. Il conducente della BMW, risultato negativo all’alcoltest, è stato sottoposto agli accertamenti di rito. L’autopsia chiarirà le cause del decesso.

Numerosi i messaggi di cordoglio. La parrocchia San Nicolò di Fabriano ha espresso dolore per la perdita dei due parrocchiani, mentre Anaao Assomed ha ricordato la dottoressa Manfredi come una professionista stimata e una grande persona: “Nel tragico incidente verificatosi stamattina ad Ancona in zona Torrette dove un’autovettura si è schiantata contro una colonnina di gas causando una mega-fuga di gas metano nella zona sono morte due persone, una di queste è la nostra iscritta, la dottoressa Lucia Manfredi. Lavorava in Clinica Medica all’ospedale di Torrette. Il segretario regionale Daniele Fumelli e tutto il consiglio direttivo esprimono il proprio cordoglio alla famiglia per la grave perdita”.

Il Presidente Regionale Co.E.S Marche Stefano Marconi e il Presidente Regionale Co.E.S Umbria Simone Baruffa subito in contatto fin dai primi istanti dalla tragedia dove quest’ultimo era socio di entrambi i Co.E.S.

La comunità si stringe intorno al piccolo Alessandro, lasciato improvvisamente senza i genitori.

Author: redazione