VOLLEY CHAMPIONS – I biancorossi vincono con il massimo scarto in Turchia. Juantorena top scorer con 19 punti
Netta vittoria della Lube ad Istanbul nella quarta giornata del girone di Champions League: un 3-0 mai in discussione per Stankovic e compagni contro un Fenerbahce sicuramente non al livello dei biancorossi, ma questo non macchia la prestazione concreta e continua degli uomini di Medei capaci di tenere testa ai turchi dalla prima all’ultima palla del match. Il 60% in attacco e i 7 ace, oltre ad un grande numero di contrattacchi messi a terra dai campioni d’Italia, hanno permesso di ottenere il risultato obiettivo dei cucinieri per assicurarsi il prima possibile la qualificazione al turno successivo e continuare la corsa al primo posto, in attesa del risultato di stasera di Perugia. Top scorer dell’incontro Osmany Juantorena con 19 punti e il 76% in attacco.
La partita – Senza limiti per gli stranieri in campo, coach Medei fa giocare in contemporanea Sander e Stankovic, con Juantorena e Candellaro a completare i reparti schiacciatori e centrali e la consueta diagonale Christenson-Sokolov. Subito decisivo il lavoro a muro e in difesa della Lube: dal 4-4 il turno al servizio di Stankovic fa la differenza, Juantorena e Candellaro firmano il 4-8 e il turno del capitano in battuta prosegue fino al 4-12 tra contrattacchi vincenti e un ace del centrale serbo. Il Fenerbahce prova a reagire prendendo le misure in difesa e a muro (Gladyr su Juantorena a contrattacco Toy) fino al 10-14, ma Christenson rimette le cose a posto con l’ace dell’11-17. Crea problemi alla ricezione Lube il turno al servizio di Tekeli con i turchi che arrivano al -3 (18-21), ci pensa Sander (5 punti e 71% in attacco) con un colpo da posto 4 e la sua battuta a chiudere il set in favore dei cucinieri (20-25). Lube che parte bene anche nel secondo set: il 5-8 è di Juantorena con una gran palla in diagonale ma Sket in battuta riporta in parità i turchi (10-10) sfruttando anche un fallo in palleggio (dubbio) fischiato a Stankovic (100% in attacco nel set). Toy sbaglia da zona due (10-12) e due palleggi fallosi (molto stretto il metro di giudizio dell’arbitro Cambre) dei turchi spingono la Lube al +3 (14-17). Christenson dai nove metri firma il 15-20, break decisivo perché la Lube continua a macinare gioco mettendo in difficoltà i turchi in ogni fondamentale: Juantorena (9 punti e 90% in attacco) non si ferma e il Fenerbahce cede 19-25. Il turno al servizio di Juantorena lancia subito la Lube nel terzo set (2-5), due errori biancorossi riportano lì i turchi che ora trovano una maggiore continuità in cambio palla (9-9) ma non può durare perché la superiorità tecnica dei campioni d’Italia è evidente. Il turno al servizio di Juantorena è devastante per il Fenerbahce: due ace e un contrattacco per l’11-16, un +5 che gli uomini di Medei gestiscono senza problemi. Christenson allunga ancora con l’ace del 17-23, Sokolov chiude 18-25.
Il tabellino
FENERBAHCE ISTANBUL: Keskin n.e., Yatgin 1, Buyukgoz n.e., Sket 11, Quesque 8, Gladyr 5, Tekeli 5, Hazirol (l), Ondes 1, Karasu n.e., Toy 8, Akdeniz n.e., Unver, Karatas (l). All. Besic.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 11, Candellaro 6, Sander 7 , Marchisio (l) n.e., Juantorena 19, Casadei n.e., Stankovic 9, Kovar n.e., Grebennikov (l), Christenson 4, Cester n.e., Milan n.e., Zhukouski n.e. All. Medei.
ARBITRI: Cambre (BEL), Cinatl (CZE).
PARZIALI: 20-25 (27′), 19-25 (25′), 18-25 (22′).
NOTE: Lube: 13 battute sbagliate, 7 aces, 6 muri vincenti, 58% in ricezione (25% perfette), 60% in attacco. Istanbul: 10 b.s., 1 aces, 7 m.v., 34 in ricezione (21% perfette), 44% in attacco.