Lube, per Kovar seconda chance grazie a una squadra costruita male

VOLLEY – Lo schiacciatore è stato reintegrato, anche prima del previsto, dopo la squalifica per doping. Se la ricezione avesse funzionato difficilmente l’azzurro sarebbe tornato in biancorosso

Una seconda possibilità non si nega a nessuno. E il reintegro di Kovar alla Lube, dopo aver scontato la squalifica per doping, era praticamente certo. Non tanto perché lo schiacciatore azzurro meritasse convintamente una seconda opportunità ma perché il rientro di Kovar potrebbe essere un toccasana per la squadra. Coach Fefè De Giorgi appena arrivato aveva capito subito quali fossero i mali di questa squadra. Una formazione che riceve maledettamente male e che non può prescindere da questo fondamentale. Ecco che Kovar potrebbe dunque essere l’ago della bilancia. Un giocatore italiano, che permette dunque di far giocare due campionissimi come Simon e Stankovic al centro, che ha delle capacità obiettivamente fuori dalla norma. Prima messo all’angolo dal ds Cormio e poi, magicamente, tornato utile, e anche in fretta, per dare quello che serve ai biancorossi: equilibrio in ricezione. L’indiziato numero uno a perdere il posto è Leal. Giocatore portato con tanto clamore dalla dirigenza e dimostratosi, ad oggi, un bombardiere… e basta. Inadatto alla ricezione, fondamentale imprescindibile per chi vuole vincere ovunque. Il tutto indicando Giampaolo Medei come unico colpevole e unica testa saltata. Non era più facile ipotizzare un reintegro di Kovar con Medei in panchina?

Author: Alessandro Molinari

Sono un amministratore