“Loreto-Lourdes: il mio grazie a Maria”. Nuova avventura per il 78enne Ulderico Lambertucci

Obiettivo, arrivare la domenica delle Palme: “Pregherò per la pace in Palestina e per la fine della guerra in Ucraina”

Con la benedizione di sua eccellenza monsignor Fabio Dal Cin arcivescovo di Loreto, davanti al piazzale della Madonna, è partita l’ennesima grande avventura di Ulderico Lambertucci, classe 1946 di Treia soprannominato per le sue imprese “il maratoneta di Dio”.

Emozionato e attorniato da amici e parenti, tra cui la moglie che lo segue da casa in queste sue avventure, Ulderico Lambertucci ha salutato tutti e ringraziato chi lo sostiene dichiarando: “Mi sento bene, 22 anni dopo sono pronto a ripetere l’itinerario già percorso nel 2002 ed il mio obiettivo è arrivare domenica 24 marzo in occasione delle Palme per ringraziare la Madonnina di Lourdes. Dite pure – ha confidato ai giornalisti – che durante tutto il tragitto pregherò per la pace in Palestina e per la fine della guerra in Ucraina”.

Tante le imprese da ricordare di Lambertucci: nel 2006 a 60 anni ha corso 12mila chilometri tra Macerata e Pechino in sei mesi esatti, per pregare sulla tomba del missionario padre Matteo Ricci. Sempre di corsa tra il 2002 e il 2008 ha toccato i santuari di Lourdes, Santiago de Compostela, Fatima, Czestochowa arrivando fino in Terra Santa. Poi, nel 2012, la coast-to-coast negli Stati Uniti d’America: da San Francisco a New York dove ha pregato sul memoriale di Ground Zero.

Author: Manolita Scocco