PAGELLE MATELICA-SANGIUSTESE – Mancini gioca di classe, Cheddira e Carta non incidono
di Sergio Brizi
Matelica:
Avella 7: conferma la sicurezza dimostrata tutta la stagione che lascia immaginare un futuro radioso.
Visconti 6: perde a volte le distanze con i compagni e ha davanti un brutto cliente come Pezzotti, ma alla fine regge (83’ Arapi sv).
Riccio 6: Argento gli crea qualche grattacapo in avvio, ma col passare dei minuti riesce a prendergli le misure.
De Santis 7: prima sfiora il gol con un bel colpo di testa, poi salva sulla linea la conclusione di Perfetti nella cornice di una gara senza sbavature.
Lo Sicco 8: corre e ragiona, prova ad illuminare ed alla fine estrae dal cilindro la magia che decide la gara (84’ Pignat sv).
Benedetti 6,5; puntuale nelle chiusure e preciso in appoggio (62’ Cuccato 6,5 non fa rimpiangere Benedetti).
Mancini 7: diverse giocate di qualità impreziosiscono una prestazione convincente (92’ Demoleon sv).
Favo 6,5: appoggia Lo Sicco dando alternative valide al gioco dei biancorossi.
Dorato 6: sgomita per cercare spazi tra gli attenti centrali rossoblu, ma non ha grosse occasioni.
Melandri 6,5: iniziative mai banali costringono i difensori della Sangiustese a restare sempre concentrati.
Bugaro 6,5: come al solito copre e spinge, prova anche la conclusione senza fortuna (77’ Margarita sv).
All. Ortolani 7: ancora una vittoria per una squadra che dimostra di non smettere di aver fame e che può guardare con grande fiducia alla finale di Coppa Italia sabato prossimo a Latina contro il Messina.
Sangiustese:
Chiodini 7: inossidaìbile garanzia, si inchina solo alla perla di Lo Sicco.
Shiba 6,5: parte a destra e quando si fa male Camillucci passa al centro, dimostrando duttilità e concentrazione.
Santagata 6: fa il suo per contenere Mancini e chi passa dalle sue parti, ma sciupa un paio di situazioni interessanti in ripartenza.
Perfetti 6,5: organizza la mediana rossoblu con grande sapienza abbassando e alzando il baricentro a seconda delle necessità. Va vicino alla rete che potrebbe svoltare le sorti della gara.
Patrizi 6,5: contiene bene Dorato e chiude gli spazi agli inserimenti dei biancorossi.
Camillucci 6,5: si adatta bene al ruolo di centrale e si propone anche per fare gioco, quando è costretto ad uscire la squadra inevitabilmente ne risente (53’ Buaka 6: non sfigura, attento in copertura e anche propositivo, ma la sua vivacità non riesce a compensare l’esperienza di Camillucci).
Pezzotti 6,5: sempre ficcante, costringe Visconti a non perderlo mai di vista.
Carta 5,5: nella zona centrale è quello che riesce a farsi vedere meno (87’ Pluchino sv).
Cheddira 6: quando sprinta è sempre un pericolo, ma la difesa biancorossa lo contiene evitando rischi (83’ Tizi sv).
Cerone 6,5: sempre elegante, ha buone idea che non vengono sfruttate al meglio.
Argento 5,5: parte brillante, ma si spegne col passare dei minuti.
All. Senigagliesi 7: voto alla partita e alla stagione, la sua squadra si arrende al Matelica solo dopo essersela giocata fino alla fine, come ha fatto per tutto il campionato. Molto del merito è suo se la Sangiustese ha raggiunto obiettivi non prevedibili ad inizio stagione.
