Caos nel centro di Ancona in piazza Roma, uomo somalo chiama i soccorsi. Buco nero sulla vicenda
Si ferisce ad una mano nel tentativo di proteggersi da una coltellata. Il fatto non è avvenuto nella zona del Piano come qualcuno potrebbe ipotizzare visti i precedenti ma nel centro di Ancona per la precisione in piazza Roma, angolo corso Garibaldi. Una vicenda i cui contorni potrebbero essere ricostruiti nelle prossime ore dalla stessa Questura di Ancona. Protagonista dell’intera aggressione poi culminata con il trasporto in ospedale un cittadino somalo di 29 anni che stanotte – tra lunedì e martedì – si trovava proprio nel centro di Ancona. Una volta giunto in piazza Roma, il ventinovenne si sarebbe incontrato con alcuni connazionali. Da qui in poi c’è una sorta di buco nero con la comitiva che per ragioni non ancora chiarite sarebbe venuta alle mani. Urla e grida fino a che non è spuntato un coltello poi utilizzato da un secondo soggetto sempre di origini somale per colpire il ventinovenne.
Nel tentativo di schivare il colpo, il giovane è rimasto ferito ad una mano. In preda al panico il somalo si è allontanato dal centro di Ancona e poco alla volta ha raggiunto la zona di piazza Rosselli nei pressi della Stazione Ferroviaria. Con il trascorrere del tempo la ferita ha continuato a sanguinare in modo piuttosto evidente al punto tale che il ragazzo ha poi deciso di chiamare il 112 numero unico dell’emergenza territoriale. Sul posto in pochi minuti sono arrivate le Volanti della Questura di Ancona con i poliziotti che hanno identificato il somalo ascoltando poi il racconto di quanto accaduto in piazza Roma. Vista la ferita presente sulla mano è stato necessario l’invio sul posto di un mezzo del 118. Centrale operativa che ha cosi fatto intervenire un mezzo della Croce Gialla di Ancona. Una volta medicato il ventinovenne è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale regionale di Torrette. Sottoposto ad ulteriori accertamenti clinici al somalo sono stati applicati dei punti di sutura proprio per agevolare il decorso clinico della ferita. Quello che resta da capire la causa che ha portato a questa aggressione e soprattutto l’identità della persona che avrebbe sferrato il fendente con il ventinovenne che non ha potuto fare altro che opporre una mano per schivare il colpo.
