
Dalla discussione in consiglio comunale un atto di concretezza e responsabilità
“Distinguiamoci nel merito del nostro atto da tutti gli altri Comuni – questo l’invito del sindaco, Renzo Marinelli, durante la discussione della mozione presentata dai consiglieri di minoranza Renato De Leone e Claudio Cavallaro, che poi ha così commentato – condividiamo tutte le premesse e i valori incarnati dalla senatrice Liliana Segre, alla quale il presidente della Repubblica ha conferito la nomina di senatrice a vita proprio per testimoniare l’importanza che la sua storia e la sua testimonianza rappresentato per tutto il nostro Paese”.
“Abbiamo voluto fare un passo in avanti, – ha continuato il primo cittadino di Castelraimondo – raccogliendo l’appello dell’Associazione nazionale degli ex deportati dei campi nazisti, ANED, della quale Liliana Segre fa parte da sempre, e del suo presidente, Dario Venegoni, che ci ha raccontato che in Italia vivono ancora circa cento persone sopravvissute al dramma dei lager che possono essere testimonianza altrettanto preziosa e che i Comuni che vogliono onorare questa memoria hanno tantissimi strumenti per farlo rivolgendosi anche a loro e non solo alla senatrice Segre. Convinti che lo strumento della cittadinanza onoraria, riportando le stesse parole del presidente Venegoni, non debba essere una “facile scorciatoia”, ma debba essere conferita a personalità che istaurano un legame con il territorio comunale. In questo caso, anche attraverso la presenza ad iniziative nelle nostre scuole e con la cittadinanza per sensibilizzare e raccontare quando vissuto, ci siamo messi in contatto con l’Associazione che ci ha comunicato che nelle Marche non vivono ex deportati ai campi nazisti e ci ha dato il nominativo di Mirella Stanzione, nata nel 1927 e residente ad Orvieto, sopravvissuta ai campi di concentramento, che ha accettato di ricevere la cittadinanza onoraria”.
“Per questo, dopo un’attenta discussione, insieme ai consiglieri di maggioranza e ai consiglieri di minoranza De Leone e Cavallaro, abbiamo deciso di rinviare la discussione alla commissione consigliare Affari istituzionali e in maniera unanime abbiamo stabilito che, per dare valore concreto all’istituto della cittadinanza onoraria, la conferiremo rispettivamente a Liliana Segre e a Mirella Stanzione quando le stesse due donne verranno a Castelraimondo per partecipare a delle iniziative con le scolaresche e la cittadinanza. Di comune accordo – conclude Marinelli – abbiamo deciso anche di evitare che questo possa avvenire durante la campagna elettorale delle prossime Regionali, per evitare qualunque tipo di strumentalizzazione. Ringrazio i consiglieri tutti per aver voluto sintetizzare in questo modo diverse sensibilità e per non aver svilito la cittadinanza onoraria del nostro Comune di Castelraimondo, ma anzi, averle dato un valore fortemente radicato al territorio”.