Il suo sguardo ha visto l’evolversi della sua città e dell’intero territorio, dai più lieti ai più tragici, come il terremoto del 2016
Cento volte festa a Penna San Giovanni che oggi celebra una nuova splendida centenaria: la signora Licia Formentini. La signora Licia, sarta stimatissima e di grande talento, casalinga sempre attiva, amorevole e tenace, da sempre cittadina affezionata del borgo, vedova di Amadio Organtini dal 1977, è una donna la cui longevità è pari all’irreprensibilità dei valori su cui ha basato una vita di amore, impegno, onestà e dedizione alla famiglia, come testimoniano i figli Glauco e Fabio, le nuore Carla e Liana, i nipoti Giorgio e Dino, Rosanna, al fianco di Dino, la pronipote Sofia e chiunque l’abbia conosciuta nel suo lungo cammino.
Il suo sguardo ha visto l’evolversi della sua città e dell’intero territorio, è stata testimone dei piccoli grandi eventi della storia, dai più lieti ai più tragici, come il terremoto del 2016. Un esempio di forza e resilienza per tutto il territorio che il Sindaco Stefano Burocchi, a nome dell’amministrazione e della cittadinanza, ha voluto omaggiare con una celebrazione all’interno delle splendide sale del Comune di Penna San Giovanni: Licia ha ricevuto con gioia la pergamena realizzata per l’occasione e gli auguri festosi del Sindaco e dell’amministrazione.
“Ascoltare gli anziani, lasciare che parlino della loro vita” – afferma il Sindaco citando il poeta Franco Arminio prossimamente ospite del borgo -“è uno dei più preziosi ingredienti di una vita collettiva e personale di valore: per questo ogni centenario è motivo di orgoglio, gioia, gratitudine e commozione per noi. I nostri più cari auguri a Licia e alla sua famiglia.”