Tradizioni marchigiane ma non solo, tra le novità ci sono le danze francesi
Dopo un’estate che li ha visti invitati senza sosta in ogni manifestazione o rievocazione, protagonisti praticamente in tutto il centro Italia, l’associazione culturale di Montecosaro ha appena iniziato da martedì scorso la stagione delle lezioni. Proposte che sono dirette agli appassionati e ai sempre più numerosi curiosi di tutte le età, sia del maceratese che del fermano.
La novità è la possibilità di apprendere non solo il “ballo delle fate” (secondo le leggende sulla Sibilla), sarebbe a dire il nostro saltarello, ma anche altre danze del Bal Folk europeo. Martedì 17 settembre c’è stata la prima lezione, inaugurale, allestita al 2DL Centro Danze a Civitanova, presso la Balena Dispettosa, in via Einaudi.
Lunedì 23 settembre ci sarà il bis con il vernissage alla Cris Dance a Porto Sant’Elpidio, in via dell’Artigianato. In entrambi i casi le lezioni si svolgeranno dalle ore 22.
I due corsi prevedono l’insegnamento di alcune delle più conosciute danze popolari appartenenti al genere Bal Folk, con particolare riferimento alle danze francesi, partendo comunque dal saltarello e dagli altri balli popolari marchigiani. E’ un genere che si balla principalmente nelle piazze e nelle feste all’aperto, la musica risulta molto allegra, le danze sono facili ma anche socializzanti, coinvolgenti e quindi divertenti.
