SERIE D – Il centrocampista in estate è passato al Fano: “Partita emozionante, tantissimi ricordi in quattro anni cremisi”
Alla fiera dell’ex, con l’attaccante Padovani, il jolly Severini e il difensore Bonacchi c’è anche e soprattutto quel Lorenzo Capezzani, centrocampista di Montecosaro classe ’96, che per il Tolentino era stato un uomo simbolo sin dal campionato vinto in Eccellenza. Poi altri tre anni di D con la stessa maglia, sempre con mister Mosconi.
In estate, con lo stesso Mosconi e gli altri che si erano aggiunti in corso d’opera, Capezzani si è spostato al Fano e domenica al Della Vittoria tornerà da ex in quel che fu il suo stadio. “Che accoglienza mi aspetto? Al Tolentino ho dato tutto, anche il cuore. Spero che questo venga riconosciuto. Sono andato via da signore e non da mercenario – ha detto Capezzani -. Magari qualcuno non la penserà uguale, ma non cambierebbe il rapporto che ho con Tolentino”.
Il derby marchigiano ha sempre il suo fascino e stavolta è infarcito di quegli ex che danno tanti spunti. “Sarà una partita diversa, emozionante, che però prepariamo allo stesso modo. Io non dimentico quello che mi ha regalato il Tolentino. Sarò sempre grato ai cremisi che hanno rappresentato per me la ripartenza dopo esperienze un po’ complesse, abbiamo vinto l’Eccellenza, riempito lo stadio con i playoff in D, avevo concluso il percorso nel migliore dei modi. Ora però penso al Fano e nel momento in cui scenderò in campo le emozioni finiranno”.
I granata sono partiti molto bene, con 4 punti nelle prime due giornate. Dove può arrivare questo Fano? “Dobbiamo semplicemente ambire a crescere partita dopo partita, non ci sono limiti. – ha chiuso Capezzani -. Se giochiamo con intensità e umiltà possiamo fare belle cose, lo avevo già capito in ritiro quando si stava formando un bel gruppo. Ma siamo solo all’inizio, basta un attimo per tornare punto e a capo. Dobbiamo pedalare”.
