Parte della carriera anche in bianconero
Simone Pesce si ritira dal calcio giocato a quasi 42 anni d’età. Il centrocampista ha dato l’addio al calcio il giorno dopo la sconfitta del suo Lumezzane contro il Legnago nei playoff di Serie C, arrivati dopo aver firmato con il Lumezzane addirittura in Eccellenza. “Si chiude un capitolo bellissimo della mia vita” ha detto Pesce. In carriera ha vestito le maglie di Latina, Torres, Catania, Novara, Cremonese, Feralpisalò e Lumezzane. Una carriera lunghissima e costellata di promozioni, iniziata a fine anni ’90, e composta anche di bianconero.
Con l’Ascoli, infatti, Pesce era stato notato dalla Torres (insieme al suo compagno Guberti) e arrivò in città per il campionato 2005-2006. Alla fine del torneo Pesce collezionerà 27 presenze conquistando un posto da titolare nel centrocampo dei marchigiani. Rimane titolare anche dopo la retrocessione della squadra in Serie B, disputando tra i cadetti 35 gare e realizzando 4 reti, le prime in maglia bianconera. Nel 2008-2009 affronta il terzo campionato consecutivo con l’Ascoli, raggiungendo le 95 presenze e 6 reti totali con la maglia bianconera. In scadenza di contratto e desideroso di tornare a giocare in Serie A, Pesce comincia il quarto campionato con l’Ascoli ma il 31 agosto passa al Catania con la formula della compartecipazione. Dopo quattro mesi e nove partite torna in prestito all’Ascoli. Il 25 giugno 2010 viene rinnovata la compartecipazione tra le due squadre, ma, in quanto fine prestito, Pesce torna a vestire la casacca rossazzurra in Serie A. Il 24 giugno 2011 l’Ascoli lo riscatta definitivamente per poi cederlo il 15 luglio 2011 a titolo definitivo al Novara.
“Il momento è arrivato anche per me vorrei scrivere tante cose – scrive Simone Pesce sui suoi social – ma forse sarei troppo lungo e ripetitivo quindi l’unica cosa che veramente sento di dire è un GRAZIE a questo sport GRAZIE per quello che ho provato e per tutte le emozioni che mi hai dato in questa lunga carriera che è finita ieri (martedì 7 maggio) a quasi 42 anni … Ringrazio tutte le società e le persone che ho incontrato in questo mondo spero di aver lasciato qualcosa prima come uomo e poi come calciatore. Un ringraziamento speciale va a tutta la mia FAMIGLIA senza la quale non avrei potuto far niente di tutto questo siete stati speciali vi AMO in maniera incondizionata. Ora si chiude un capitolo bellissimo della mia vita ma spero che ne inizi un altro affascinante, so che sarà dura ma sicuramente metterò tutta la passione che ho per questo sport. Grazie amico mio è stato bellissimo … il tuo amico fidato Simone”.
