Lei si presenta per riscuotere un pagamento, lui la minaccia con due coltelli: denunciato

L’uomo doveva pagare diverse fatture a seguito di consegna della merce per il suo negozio

Nella giornata di ieri, il personale di polizia giudiziaria del Commissariato di Jesi ha denunciato in stato di libertà un 36enne marocchino per truffa e minacce.

La vittima, una marocchina di 45 anni, nel mese di marzo si era presentata in Commissariato per una querela: la donna aveva riferito di essere dipendente di una s.r.l. per la quale svolgeva il servizio di vendita della merce e riscossione; il titolare di una società con la quale aveva rapporti lavorativi, era solito effettuare gli ordini della merce telefonicamente procedendo al pagamento dopo la consegna o in contanti o tramite ricariche postepay. Il 27 febbraio, l’uomo aveva effettuato un nuovo ordine per la somma di 1758 euro e 326 euro relativo ad altra merce. La vittima lo aveva informato che, avendo pagamenti sospesi per precedenti fatture, avrebbe dovuto consegnare i soldi prima dello scarico della merce. Accettato ciò, un dipendente della società aveva provveduto alla consegna della merce. Giunto presso l’esercizio commerciale, l’addetto alla consegna non aveva trovato il titolare. La vittima aveva quindi contattato l’uomo ricevendo rassicurazioni che presto lui stesso sarebbe passato dalla sua abitazione pregandola di dare il benestare per la consegna. La vittima, si fidava invitando l’addetto ad effettuare lo scarico della merce. Passate circa due ore, non vedendolo arrivare lo aveva ricontattato ricevendo medesime rassicurazioni che avrebbe presto provveduto a pagare la merce. Nei giorni successivi, avendo capito d’essere stata raggirata, aveva tentato un’ultima carta chiamandolo al telefono ed ottenendo un appuntamento presso il suo negozio. Raggiunto il punto commerciale, in compagnia di un amico, si era accorta da subito che l’uomo era agitato mettendola alla porta non prima di usare parole velatamente intimidatorie “ti faccio rinascere”, affilando due coltelli che teneva in mano per impressionarla.

Le indagini degli agenti hanno riscontrato sia la truffa perpetrata in danno della donna sia le minacce ricevute. Pertanto, rintracciato l’uomo, si procedeva alla sua denuncia per truffa e minacce.

Author: redazione