Lega, Corridonia: “Vecchietti a casa e Cartechini a scuola di buone maniere”

L’onorevole Patassini ed il coordinatore provinciale Merlini chiedono le dimissioni del capogruppo di Pensare Corridonia

“Indegna l’accusa di Vecchietti al questore Pignataro, più ancora la sua arruffata difesa da parte del sindaco Cartechini. C’è un unico epilogo a questa vicenda: le dimissioni di Vecchietti che sarebbero di lezione anche al sindaco Cartechini visto che fa finta di non sapere che i ruoli istituzionali trasformano i profili pubblici dei social vere e proprie dichiarazione alla stampa“.

I leghisti Simone Merlini, coordinatore provinciale di Macerata, e l’onorevole Tullio Patassini sono categorici nel rilevare la scorrettezza di Mauro Vecchietti, capogruppo della lista Pensare Corridonia, che ha accusato il questore Pignataro di uso strumentale della lotta allo spaccio e allo smercio di droga.

“È la solita ipocrisia di stampo PD: fa tirare il sasso da qualcuno e, quando questi eccede per zelo, corre ai ripari inviando un padre nobile a tentare di nascondere la mano – spiega l’onorevole Patassini – Cartechini e Vecchietti però stavolta fanno cilecca. Il lavoro encomiabile e disinteressato delle forze dell’ordine guidate dal questore Pignataro è stato fin troppo atteso in questa provincia. Se Vecchietti vuol fare l’antiproibizionista deponga la veste istituzionale e se ne torni dove può esprimersi da semplice cittadino: a casa sua.”

Gli fa eco il neo-coordinatore provinciale Simone Merlini e la chiosa arriva come una stilettata. “La sinistra, abituata a fare e disfare, non impara nemmeno dai propri errori. Vecchietti non fa eccezione visto che suggerisce al questore Pignataro di fondare un proprio partito. L’ultimo a dare un suggerimento simile ad un personaggio scomodo fu il piddino Piero Fassino. Lo fece con Beppe Grillo e sappiamo tutti com’è finita. Vero sindaco Cartechini?”.

Author: redazione