Leali evita la disfatta, Petrucci commette una grave ingenuità

PAGELLE ASCOLI – A parte il portiere tutti bocciati i bianconeri. Gravillon male sul primo gol, Rosseti sciupa due ghiotte chance

di Mario La Rocca

Leali 7,5 – Nulla può sulle due reti del Chievo, limita il passivo parando tutto il resto.

Laverone 4,5 – Torna in campo dal primo minuto e ti aspetti qualcos’altro, si limita al solito prevedibile cross.

Brosco 4,5 – in occasione del gol rimane piantato in area, malinteso con Gravillon grave.

Gravillon 4 – scappa via dall’area di rigore senza guardare il compagno e lascia a Meggiorini la palla per il vantaggio del Chievo. Bisognerebbe solo capire quali sono i criteri ed i meccanismi nella fase difensiva per definire meglio quanto accaduto.

D’Elia 4,5 – fai fatica ad accorgerti che c’è anche lui in campo. Prestazione anonima.

Gerbo 4,5 – forse la peggior prestazione da quando è ad Ascoli, sembra aver finito la benzina già ad inizio ripresa.

Petrucci 2 – per la prestazione fino al doppio giallo meriterebbe 4, il 2 se lo becca per la grossa ingenuità che penalizza non poco l’Ascoli. Continua a non convincere ma continua a giocare.

Padoin 5 – da un suo spunto nasce il primo pericolo verso la porta di Semper, da lui ci si aspetta molto di più.

Chajia 4,5 – appare spaesato al Bentegodi, nel primo tempo cambia almeno tre posizioni nel rettangolo di gioco senza mai trovare la giusta dimensione.

Scamacca 5 – lontano dalla porta e dall’azione dialoga con Rosseti parlando però due lingue diverse.

Rosseti 4,5 – ad un attaccante oltre alla generosità si chiedono anche i gol, poi un giorno ci spiegherà come ha fatto a non prendere la palla di Padoin e soprattutto cosa ha fatto dopo due minuti del secondo tempo a tu per tu col portiere.

Ninkovic 5,5 – entra e predica nel deserto, tutti gli lasciano la palla scaricandogli le responsabilità del gioco, si costruisce una palla gol sul quale il portiere del Chievo si supera e serve l’assist ad Ardemagni per il colpo di testa parato.

Brlek 5,5 – hanno ruotato tutti a centrocampo meno che lui, ma è davvero così inferiori agli altri?

Ardemagni 5,5 – al rientro dopo l’infortunio muscolare, ci prova su corner di Ninkovic senza fortuna.

Zanetti 4,5 – continua ad insistere su un centrocampo che mostra qualità solo in allenamento, mischia le carte e soprattutto nel primo tempo anche i moduli. La squadra non sembra giocare per lui.

Author: Alessandro Molinari

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