Le scelte di Canil: due città con il fiato sospeso

CALCIO – L’imprenditore veneto tra la scelta di spostarsi nel capoluogo o rimanere a Matelica. Sarebbe già stato fatto un incontro per l’operazione. Anche l’Helvia Recina si organizza: gli arancioni potrebbero rilevare un titolo di Prima categoria per non sparire

di Andrea Busiello

Mauro Canil potrebbe continuare la sua avventura nel mondo del calcio a Macerata. Dopo tanti anni a Matelica l’imprenditore veneto sembrerebbe fortemente intenzionato a portare la serie D all’Helvia Recina e far rinascere il calcio nel capoluogo. Venerdì scorso ci sarebbe stato un incontro tra una sua persona di fiducia e alcuni maceratesi ben inseriti nella città per ragionare su tanti aspetti. E’ chiaro che un’operazione del genere implica tantissime problematiche e risulta abbastanza complessa. Magari Canil gradirebbe una chiamata dal Sindaco di Macerata Romano Carancini per spalancargli le porte della città, chiamata che fino ad oggi non è arrivata da parte del primo cittadino. In ogni caso il presidente riunirà nei prossimi giorni il direttivo per prendere insieme ai suoi collaboratori una decisione in tal senso. Portare la serie D del Matelica a Macerata significherebbe lasciare il Fabiani come prima squadra della cittadina dell’alto maceratese, appena promossa in Prima categoria. Canil sembrerebbe entusiasta di poter provare una nuova esperienza molto stimolante nel capoluogo, in una città affamata di calcio e che potrebbe dare tantissimo dopo un anno buio. E la dimostrazione sono le 400 persone accorse nell’assemblea pubblica del gennaio scorso. Certo, si dovrebbe ripartire dalle ceneri ma le capacità dell’imprenditore veneto sono sotto gli occhi di tutti. In questi anni di vertice a Matelica è vero che non è mai riuscito a vincere e salire in serie C ma è anche vero che le sue squadre hanno lottato sempre per le primissime posizioni con investimenti economici importanti. Fare calcio a Macerata potrebbe davvero significare scenari importanti per il futuro dei colori biancorossi. Questi giorni saranno cruciali per capire quale sarà il futuro di Canil e ovviamente anche della Maceratese. Dietro l’angolo, con operazione anche ben avviata, la ripartenza della Maceratese è sempre affidata all’Helvia Recina. Ma con delle novità in materia. Patron Crocioni sembrerebbe farsi affiancare in quest’avventura da un imprenditore noto nel campo della ristorazione. La nuova Maceratese ripartirebbe dalla Promozione (o Eccellenza nel caso gli arancioni vincessero i play off) ma l’Helvia Recina non sparirebbe: infatti con questa ipotesi dovrebbe ripartire dalla Prima categoria, rilevando il titolo di una società del comprensorio maceratese. Questo è lo scenario attuale per la ripartenza del calcio maceratese. Da una parte Canil che vorrebbe venire a Macerata ma vuole il primo passo dal Sindaco e dall’altra l’Helvia Recina di patron Crocioni che si sta organizzando per il futuro.

Author: redazione