Le meraviglie del Museo del Mare a San Benedetto

Novità: digitalizzazione con audio guida per le visite

di Erika Guzzini

L’inviato di Tvrs Benedetto Marinangeli è andato al Museo del mare di San Benedetto del Tronto e ha intervistato Francesca Vitelli, coordinatrice
della struttura. Tanti visitatori nel giorno di apertura della realtà multidisciplinare. Ci sono diverse sezioni specifiche tra cui il mercato ittico nell’area portuale e 4 sezioni museali: piccolo antiquarium con reperti provenienti dal territorio, il museo delle anfore pescate dalla marineria sanbenedettese nell’arco di tutto il novecento, il museo della civiltà marinara delle Marche che racconta
tutto ciò che c’è di intangibile cioè la cultura, le tradizioni, il folklore, la cucina e infine il museo ittico ‘Augusto Capriotti’ che è il
primo museo che è stato costituito all’interno dell’area, nato nel 1956, e che conserva specie ittiche imbalsamate all’interno di barattoli di
vetro.
 Poi altre due sezioni museali: pinacoteca del mare con dipinti di artisti dedicati al paesaggio del mare e infine la villa marittima con
bellissimo pavimento a mosaico.

Il museo desta sempre più interesse, con ragazzi provenienti da tutta la regione e lancia un messaggio di sostenibilità ambientale e di
conservazione della memoria
. “Ogni estate portiamo a far visitare il mercato ittico di notte ed è come fosse un grande teatro. Novità dell’
ultimo progetto è la digitalizzazione con audio guida per visitare il museo.”

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Author: redazione

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