PROMOZIONE – Ciattaglia ammette: “Abbiamo perso contro una grande squadra”
Vince e convince l’Aurora Treia. Dopo quattro pareggi consecutivi la squadra di Francesco Nocera torna a fare bottino pieno. Un successo che rilancia anche importanti ambizioni di classifica. “Per vincere serve la giusta mentalità e forse noi non l’abbiamo avuta finora – spiega Nocera -. Forse oggi abbiamo vinto la gara più complicata delle ultime giocate. A Colli eravamo avanti di due gol, lo stesso contro la Cluentina. Col Porto Sant’Elpidio si poteva vincere. Alla fine i tre punti sono arrivati contro una squadra forte, che ha fatto un buon calcio. Per mettere in fila risultati importanti ci vuole tempo, serve lavorare e alla fine si forgia la mentalità necessaria. Oggi l’hanno avuta tutti: finalmente abbiamo capito che la partita è fatta anche di momenti in cui bisogna soffrire tutti insieme. Arias? Mi dispiace, era un po’ nervoso e ha rimediato questo rosso. Aveva un problemino muscolare e non era al meglio. Non sarà un problema. C’è Cacciamani, che è partito bene, c’è Allegretti, c’è Wali. Due di loro giocheranno di sicuro”.
Da lato Settempedano del derby ci si lecca le ferite. Parla il tecnico Lorenzo Ciattaglia. “Abbiamo perso contro una grande squadra, anche nelle seconde linee – commenta -. Peccato perché abbiamo preso due gol un po strani, in maniera distratta. È la nostra firma, prendiamo sempre troppi gol. Poi comunque non ci siamo snaturati, abbiamo giocato il nostro calcio. Forse è mancata lucidità negli ultimi 20 metri. Infortuni? Oggi è rientrato Edoardo (Farroni, ndr). È un giocatore fondamentale per la nostra fase offensiva. Non abbiamo voluto rischiare Giorgio (Pagliari, ndr) ma anche lui è ormai pronto. Sono giocatori preziosi per noi ed è importanti averli di nuovo a disposizione. La classifica? Ci manca ancora una manciata di punti per l’obiettivo salvezza. Sarebbe bello giocarsi il sogno playoff, ma obiettivamente ci sono squadre partita per fare questo e altre partite per salvarsi. Noi pensiamo all’obiettivo minimo, poi vedremo”.
