Laukzemis, esordio al top: bravo Martiniello, Gulinatti bene in regia

Le pagelle di Ancona-Isernia

di Tommaso Bocci

Buona la prima per l’Ancona di Gadda che sconfigge 2-0 il Città di Isernia grazie a una doppietta di bomber Martiniello. Ecco le pagelle delle due squadre:

• ANCONA
  Laukzemis 6,5: esordio da sogno per il portiere lituano che si porta a casa subito un clean sheet grazie a due miracoli. Alto ma reattivo, giovane eppure sicuro, l’Ancona l’ha inseguito tanto e adesso è chiaro il motivo.
  Bellucci 6: prova di sostanza la sua, l’unico neo è quel retropassaggio da brivido che quasi manda in porta De Filippo, per il resto è molto diligente ma anche coraggioso se c’è da proporsi.
  Codromaz 6: il suo tocco all’indietro è ancor più da horror, al contempo dopo di questo non sbaglia nulla ed anzi sfiora il gol, ha grande intuito nelle letture arrivando sempre prima dell’attaccante, oltre ad avere il carattere giusto per essere il perno difensivo biancorosso.
  Boccardi 6,5: il migliore della retroguardia dorica, interpreta il braccetto di destra in maniera perfetta andando sempre in sovrapposizione e facendosi trovare pronto, da segnalare l’assist perfetto fornito a Codromaz non tramutatosi in gol (75’ Pecci S.V).
  Marino 6: come quinto di sinistra è perfetto, ha la gamba per fluidificare ed il piede per pennellare, la cosa più importante è che ha ancora tanti margini di miglioramento.
  Alluci 6: meno nel vivo del gioco rispetto alle ultime uscite, eppure, la mezz’ala la partita non la toppa, pulito nel passaggio e intelligente nell’accompagnare l’azione. (75’ Gianelli 6)
  Gulinatti 6,5: entra finalmente in cabina di regia, fa capire di che pasta è fatto già nel primo quarto d’ora quando in uscita scarta gli avversari con gli occhi dietro la nuca. Aperture col contagiri, filtro davanti la difesa, e assist da calcio d’angolo, imprescindibile.
  Sare 6: il polmone biancorosso per eccellenza, tecnicamente può fare di più ma è presente in tutte le zone del campo, aiuta i suoi dietro, fa legna, riparte e si inserisce, se si sgrezzasse anche tecnicamente potrebbe essere una delle sorprese di questa squadra. (89’ Dama S.V)
  Savor 6: forse il “peggiore” dei suoi ieri, sbaglia qualche scelta di troppo sull’esterno di destra, le qualità ci sono ma il lavoro che gli si chiede non è semplice ed essendo un classe 2006.
  Belcastro 6: ottima gara per lui, comincia a muoversi da vera seconda punta e quando si accende con fiammate d’alta classe non ce n’è per nessuno, per aiutare davvero i suoi deve essere più vivido trovando più continuità all’interno del match (67’ Sambou 6).
  Martiniello 7: parte con una doppietta e per un attaccante si sa l’importanza di trovare subito il feeling con il gol. Lui però non è soltanto questo, esce dal campo con la maglia di tre taglie più grandi vista la garra con cui lotta su ogni pallone, è senza dubbio l’MVP del match (80’ Amadori S.V)
  ALL – Gadda Massimo 6,5: la squadra parte con freno a mano tirato poi si scatena, l’Ancona non specula ma gioca a calcio, è sulla strada giusta e chi meglio di lui sa cosa è meglio per questa gente.
• CITTÀ DI ISERNIA
  Draghi 6,5: se non fosse per lui il risultato sarebbe un secco 4-0, due suoi miracoli negano l’ampio passivo. Reattività paurosa nelle occasioni di Codromaz e Martiniello, di gran lunga il miglior isernino.
  Nkosi: S.V (25’ Mema 5: entra e soffre tremendamente Marino sulla sua fascia, causa anche il 2-0 con un assist involontario che manda in gol Martiniello).
  Gimenez 5,5: il centrale perde nettamente il duello con i due attaccanti, errori gravi non ne fa ma come già detto viene sovrastato.
  Franzese 6: il discorso è molto simile al suo compagno di riparto, mezzo voto in più se lo merita per essersi immolato su un tiro di Martiniello con il portiere fuori dai pali.
  Del Bianco 6: sufficiente la sua prova, il terzino sinistro difende coprendo in lungo e in largo la sua fascia (57’ Perrone 6).
  Baba 6: anche lui tra i pochi biancocelesti che si salvano, in mediana non si fa sopraffare da Alluci e gestisce al meglio il giropalla, almeno fino a quando gli avversari non gliela nascondono.
  Miola 5,5: non riesce a reggere i ritmi di Sare sul suo lato e riesce a fare ben poco in entrambe le fasi (57’ Manjate 6).
  Antinucci 5: il classe 2007 tocca pochissimi palloni, sulla destra è innocuo per tutti i minuti giocati, comprensibilmente gli è mancata un po’ di esperienza (77’ Varela S.V).
  De Filippo 5: il numero 9 ha soltanto un pallone giocabile rivolto verso la porta e per giunta defilato, viene parato e la sua partita finisce lì, anche perché poi Codromaz sale definitivamente in cattedra.
  Cascio 5.5: è protagonista delle due occasioni più importanti della sua squadra, nella prima si fa ipnotizzare da Laukzemis, poi fornisce assist al bacio che i suoi non trasformano per pochissimo, si mangerà di sicuro le mani.
  Ercolano 5,5: uno dei migliori dei suoi, è pericoloso palla al piede e sfiora la rete dello 0-1, solo un portiere avversario ispiratissimo gli nega la gioia del gol (77’ Di Biase S.V).

ALL – Farrocco Domenico 5,5: ha preparato bene tatticamente il match, i suoi sono messi in campo alla perfezione, poi la perde sugli episodi, gol sbagliato – gol subito, infine, quando l’Ancona entra in fiducia non c’è più nulla da fare.

Author: Andrea Busiello