L’Ascoli stecca la prova di maturità

SERIE B – Alla Dacia Arena i bianconeri cedono 2 a 1 al Pordenone, la rete di Cavion arriva troppo tardi

L’Ascoli non riesce a guarire dal mal di trasferta e alla Dacia Arena di Udine arriva l’ennesima sconfitta esterna, forse quella più pesante contro una diretta rivale per la promozione diretta. All’89’ la rete di Cavion ha riaperto i giochi con cinque minuti di recupero da giocare, ma il Pordenone ha saputo soffrire e gioire grazie all’uno-due micidale nel primo tempo firmato Burrai-Strizzolo. Ora la promozione diretta si allontana e i bianconeri arrivano a Natale fuori dalla zona playoff.

Inizia l’Ascoli con un colpo di testa di Brosco al 3′ deviato da Di Gregorio, nato da un calcio d’angolo di Ninkovic. Risposta neroverde con Chiaretti al 5′ con un tiro bloccato da Leali. Bella rovesciata di Ardemagni all’8, con la palla che esce davvero di pochissimo. Il primo ammonito è Gravillon che stende Strizzolo al limite dell’area. Zammarini ci prova dalla distanza all’11’, la conclusione va fuori. Pordenone che protesta per un rigore al 14′ con Zammarini, ma il fallo secondo il direttore di gara c’era. E’ Ciurria che ci prova al 18′, ma Leali blocca a terra il pallone. Ottimo cross di Cavion poco dopo per Scamacca che colpisce male la palla che finisce fuori, mentre De Agostini non è convinto nella conclusione al 22′, fermata senza problema da Leali. Pobega, in corsa, ci prova al 25′, sfera che esce lontana. Il Pordenone va in vantaggio con un gran tiro di Burrai che si infila sotto la traversa: Leali immobile guarda il pallone che entra in porta. Reazione immediata dell’Ascoli con D’Elia al 35′ il cui tiro esce di poco, ma il Pordenone raddoppia al 36′ con Strizzolo che da due passi di testa batte Leali da un cross di Ciurria. Finisce qui il primo tempo

La ripresa inizia con un gol annullato a Scamacca, che era in netto fuorigioco. Al 48′ buona azione dell’Ascoli con Brlek, mette in area per Ninkovic che viene fermato dalla difesa neroverde. Zanetti decide di inserire Da Cruz al posto di Brlek. Chiaretti al 52′ tenta un difficile colpo di testa che esce di poco mentre è Burrai su punizione a cercare il gol, ma la conclusione è imprecisa. Zanetti decide di sostituire Ninkovic con Chajia, ma il serbo viene espulso da Sozza, forse per qualche parola di troppo. Al 71′ Gravillon di testa, palla di poco alta mentre al 76 punizione bomba di Burrai, respinta da Leali poi Pobega tira alto. Lo stesso Pobega all’84’ da due passi viene fermato da Brosco. L’Ascoli accorcia le distanze all’89’ con Cavion abile a battere Di Gregorio e poco dopo si guadagna un angolo con Scamacca. Misuraca ci prova al 94′, ma Leali blocca. I bianconeri si svegliano solo alla fine ma non basta, i tre punti vanno ai friulani.

Il tabellino

PORDENONE – ASCOLI 2-1

PORDENONE (4-3-1-2): Di Gregorio 6,5; Vogliacco 6,5, Barison 7, Bassoli 6,5, De Agostini 6,5; Zammarini 6,5 (81′ Misuraca sv), Burrai 7, Pobega 6,5; Chiaretti 6,5 ( 57′ Gavazzi 6,5); Strizzolo 7 (69′ Candellone 6), Ciurria 6,5. All.: Tesser 7.

ASCOLI (4-3-1-2): Leali 5,5; Padoin 5,5, Brosco 5, Gravillon 5, D’Elia 5; Cavion 6, Troiano 5,5, Brlek 5 (49′ Da Cruz 5,5) ; Ninkovic 5 (69′ Chajia 5,5); Ardemagni 5 (78′ Beretta sv), Scamacca 6. All.: Zanetti 5.

Arbitro: Sozza di Seregno 6.

Reti: 32′ Burrai, 36′ Strizzolo (P), 89′ Cavion (A).

Ammoniti: Gravillon, Ninkovic (P), Bassoli, Pobega, De Agostini (P)

Espulsi: Ninkovic (A)

Author: Claudio Comirato