L’Ascoli cade a Rimini, grida vendetta il rosso di Marsura

SERIE C – Cartellino forse eccessivo a fine primo tempo, nella ripresa in superiorità numerica i locali segnano due reti

Felice la prima di Cudini, amara la seconda. Sconfitta per l’Ascoli Calcio nel saturday night di Serie C. Allo stadio “Neri” il Picchio cede tre punti al Rimini che sale a quota 34, a trenta invece rimane la compagine bianconera. Decisive le reti di Parigi e Cioffi nella ripresa, dopo che un dubbio cartellino rosso di Marsura ha lasciato i piceni in inferiorità numerica per un tempo intero.

La gara è frizzante nella prima mezz’ora. Odjer calcia subito dopo quattro minuti non trovando di poco lo specchio della porta, così come Gagliano che controlla e spara con il sinistro senza fortuna. Ritmi alti, possesso ascolano ma il Rimini si fa preferire, trovando il momento di massima pressione al 13′ con la traversa stampata da Langella. Squadre che si affrontano a viso aperto fino, appunto, alla mezzora quando i giri del motore iniziano a calare. Silipo, al 41′, prova svegliare tutti con doppio dribbling e sinistro potente che non sorprende però Colombi. Il primo episodio chiave del match non aspetta tuttavia l’ora del thè: Marsura rifila un intervento duro alla caviglia di Langella. Troppo secondo l’arbitro Angelillo di Nola che sventola il cartellino rosso nell’incredulità generale.

Ascoli che si trova a giocare in dieci tutto il secondo tempo. Cudini opta per 4-4-1, dentro Maurizii per Baldassin e Adjapong sale sulla linea di centrocampo, Silipo in fascia opposta e Corazza unica punta. Al 50′ Gagliano sfiora la traversa ma il gol sembra esser nell’aria. Infatti arriva. Cinquegrano offre a Parigi, agile controllo e incrocia a mezz’altezza con il destro vincente il suo settimo gol stagionale. Il tecnico ascolano inserisce forze fresche, subito in partita D’Uffizi che calcia sul fondo ma si fa vedere, mentre dall’altra parte sfiora il palo una velenosa punizione di Cioffi. L’Ascoli però è sempre in operazione difensiva e il gol che chiude il match in favore dei biancorossi arriva dagli undici metri. Siamo al 79′ quando Varone compie un fallo su Cinquegrano. Penalty trasformato proprio da Cioffi che rasoterra infila Raffaelli. Tutto chiuso, l’Ascoli cade in terra romagnola.

RIMINI-ASCOLI 2-0

RIMINI (3-5-2): Colombi; Bellodi, De Vitis (46’ Megelaitis), Lepri; Cinquegrano (85’ Gorelli), Malagrida (60’ Garetto), Langella, Fiorini (53’ Conti), Longobardi; Gagliano (53’ Cioffi), Parigi. A disp. Vitali, Falbo, Leonardi, Piccoli, Lombardi, Ubaldi. All.: Buscè.

ASCOLI (4-3-3): Raffaelli; Alagna, Curado, Piermarini, Adjapong (80’ Tremolada); Baldassin (46’ Maurizii), Odjer, Varone; Silipo (61’ D’Uffizi), Corazza (80’ Forte), Marsura. A disp.: Livieri, Zagaglia, Bertini, Cosimi, Re, Bando, Maiga Silvestri, D’Amore, Ciabuschi, Caucci, Gagliardi. All.: Cudini

ARBITRO: Angelillo di Nola

RETI: 58’ Parigi (R), 79’ rig. Cioffi (R)

NOTE: Ammoniti Odjer (A), De Vitis (R), Malagrida (R), Curado (A). Espulso al 45’ Marsura (A), Raffaelli (A). Rec. 3’ pt

Author: Matteo Rossi