Di validi motivi per divorziare ce ne sono tanti ma quello di Reem, ingegnere egiziana di 26 anni è “insolito”: suo marito, Ahmed, emana un odore davvero nauseante e lei decide, solo dopo un mese di matrimonio, di lasciarlo.
Al giornale Elwatan news, la donna ha raccontato: “Gli odori cattivi che produce sono incontrollabili e così non si può andare avanti. Non ha rispettato la mia richiesta di farsi curare e di liberarmi da quell’odore disgustoso”, così Reem ha deciso di andare al tribunale degli affari famigliari “Raml secondo” ad Alessandra per chiedere la separazione. “Da subito ho notato un cattivo odore in casa. All’inizio non capivo, poi ho realizzato che era mio marito”, ha spiegato la donna.
Ahmed, un commercialista di 30 anni, si giustificava dicendo che è un bisogno fisiologico che gli permette di provare sollievo dai dolori di stomaco. L’uomo, infatti, ha detto: “ho problemi al colon e quando faccio aria sto meglio”.
La giovane sposa, prima di prendere la drastica decisione, le ha provate tutte: “ho persino parlato con la sorella maggiore, ho raccontato che la situazione è insopportabile e che così non posso andare avanti. Ma anche lei si è rifiutata di ascoltarmi, e così non ho avuto altra scelta che la separazione”.
Ora Reem è tornata a casa dei genitori, Ahmed è rimasto della sua posizione. «Mi sono sbarazzata di quella vita maleodorante».

Author: Alessandro Molinari
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