“Il vicesindaco Capriotti si pavoneggia per la manutenzione ordinaria, ma si disimpegna sulle questioni importanti”
Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia di San Benedetto del Tronto, Nicolò Bagalini, denuncia l’incuria e il degrado sul lungomare e nell’area turistica.
“Puntiamo a terminare i lavori entro il 31 maggio 2022”, queste le parole pronunciate dall’attuale vicesindaco Tonino Capriotti – l’attacco di Bagalini – alla fine di novembre 2021, ma le immagini di un cantiere che appare ancora in alto mare raccontano una storia diversa”.
Continua Bagalini: “Se a tutto questo aggiungiamo l’incuria in cui versa l’intera zona, indubbiamente una di quelle a maggior densità turistica per l’insistenza di innumerevoli hotel, pensioni, residence e case in affitto, è di tutta evidenza il totale fallimento di chi è titolare di deleghe come Lavori Pubblici, Politiche Ambientali, Sviluppo Sostenibile, Parchi e giardini, Decoro urbano”.
L’affondo: “L’area dell’ex camping e quella dell’ex galoppatoio somigliano più a una giungla piuttosto che ad aree verdi della prima città turistica delle Marche. L’indecorosa condizione in cui versa via Volta è la cartina tornasole del fallimento lampante della gestione Capriotti e che va ad aggiungersi ai disagi sofferti dai residenti per l’ormai cronica mancanza di stalli per la sosta delle auto.
Pretendiamo dal vicesindaco della quarta città delle Marche maggiore serietà e responsabilità, non è accettabile che si pavoneggi – conclude il consigliere di Fratelli d’Italia – per quella ordinaria manutenzione che sistematicamente da anni viene fatta dal Servizio Ambiente disimpegnandosi su questioni importanti che rischiano, per la sua inadeguatezza, di compromettere il prestigio della città”.
