CALCIO – Dorici in campo domenica alle 16 al Mancini per la gara d’andata del primo turno
di Claudio Comirato
Il tempo delle amichevoli, cosi come quello degli esperimenti, è terminato. Domenica alle 16 l’Anconitana sarà di scena in quel di Castelfidardo per la gara d’andata del primo turno di Coppa Italia. Il ritorno a distanza di una settimana al Del Conero. Un inizio di stagione di certo non agevole per la formazione di Davide Ciampelli, col Castelfidardo che dispone di un organico di tutto rispetto a cominciare dal reparto offensivo dove spiccano i nomi di Guido Galli e dell’albanese Henri Shiba. Il primo lo scorso anno al Fabriano Cerretto ha messo a segno 24 gol in 35 partite, laureandosi capocannoniere del torneo, l’altro invece è stato protagonista in serie D dopo i trascorsi con Fano e Sambenedettese.
L’Anconitana di certo non prenderà sotto gamba questo primo impegno della stagione, d’altronde chi vince la Coppa Italia a livello nazionale ha un posto garantito in serie D. Palcoscenico questo dove la formazione biancorossa dovrà per forza arrivare al termine della stagione sportiva. In tanti si augurano che la quarta serie arrivi vincendo, senza tante sofferenze, il campionato di Eccellenza, ma le insidie non mancano. I dorici dovranno vedersela con Vigor Senigallia, Valdichienti Ponte e lo stesso Castelfidardo oltre alla classica sorpresa stagionale che in Eccellenza non manca mai. L’ideale per l’Anconitana sarebbe quello di riuscire a creare il vuoto alle spalle già con l’inizio del girone di ritorno, ma non sempre le ciambelle riescono con il buco.
Corsi e ricorsi storici ci riportano indietro di una decina di anni quando l’Ancona targata Marinelli in Eccellenza si ritrovò a condividere la vetta della classifica con la Fermana fino al termine del torneo. E allora per tenere aperta una seconda strada per arrivare in serie D, i dorici una volta conquistata la Coppa Italia regionale in finale contro il Tolentino furono costretti ad impiegare energie anche nella fase nazionale. Un cammino che vide la formazione di Lelli eliminare in rapida successione con gare di andata e ritorno il Grifo Ponte Torgiano, il Pisa Sporting Club, l’Inveruno fino ad arrivare in finale dove Pesaresi e compagni riuscirono a battere per 3 a 1 il Città di Marino. Un successo che valse la quarta serie un mese prima del termine del campionato. Quello che si augurano i tifosi è la conquista immediata della serie D, magari passando per il campionato, evitando questo tour de force che porterebbe i dorici ad affrontare altre 7 partite (finale compresa) sempre che la formazione biancorossa riesca ad andare avanti nella competizione. Tornando alla gara di Castelfidardo i tagliandi al costo di 10 euro potranno essere acquistati direttamente domenica ai botteghini dello stadio “Mancini”, ma anche nella giornata di sabato dalle 9 alle 12.
