Passo falso Vigor: l’Anconitana ne approfitta, il Barbara no

di Matteo Achilli

L’impresa compiuta sabato pomeriggio dal fanalino di coda Laurentina, capace di strappare un pareggio alla Vigor Senigallia, è servito a poco per il proprio cammino nella rincorsa alla salvezza, ma di fatto ha spalancato le porte dell’Eccellenza all’Anconitana. I dorici battendo l’Osimo Stazione si ritrovano con otto punti di vantaggio sulla Vigor a tre giornate dal termine, con ogni probabilità il prossimo turno a Villa Musone sarà quello della grande festa. Alla Vigor Senigallia resta la consolazione di non dover affrontare i playoff visti gli oltre dieci punti che la separano dal terzo posto e che la proiettano direttamente allo spareggio promozione. Gli occhi del girone si spostano quindi sulla lotta salvezza. Resta maglia nera la Lurentina, che non riesce ad accorciare sul Villa Musone in virtù del pari ottenuto dai ragazzi di Capitanelli nello scontro diretto contro il Villa San Martino che rimane terzultimo sempre a -1 dal Santa Veneranda incappata nel pareggio in casa del Loreto. L’Olimpia Marzocca seppur abbastanza tranquilla, perde l’occasione di mettere in archivio la salvezza, facendosi superare tra le mura amiche dalla Filottranese e rimanendo così a soli sei punti di vantaggio sulla zona play out. Negli altri match, il Mondolfo cala il tris sul Cantiano, stesso risultato per l’Osimana sul Valfoglia, mentre termina senza reti la gara fra Barbara e Gabicce Gradara.

TOP 11. Celato (Gabicce Gradara); Ceccacci (Barbara), Capomagi (Filottranese), Alegi (Villa San Martino), Trombetta (Anconitana); Mandorino (Loreto), Giacometti (Mondolfo), Mascambruni (Villa Musone); Caprini (Laurentina), Messina (Mondolfo), Dell’Aquila (Osimana).  All. Nocera (Anconitana)

MIGLIORE DELLA SETTIMANA: Nicolò Caprini (Laurentina). Sua la doppietta che spezza i sogni di rimonta della Vigor Senigallia e che consente alla sua Laurentina di mantenere inalterate le chance salvezza.